Foto archivio Asaps
(ASAPS) – In questo caso si può veramente parlare di angeli della strada. Si
tratta degli agenti della Polizia Stradale dell’Aquila e di Carsoli che hanno
salvato la vita a un uomo disperato che ha tentato di suicidarsi gettandosi dal
viadotto di Pietrasecca, nel territorio di Carsoli, dell’autostrada A24
Roma-L’Aquila-Teramo. Il 28enne romano aveva deciso di compiere il gesto
estremo a causa della sua disoccupazione che ormai durava da sei anni. Senza
vedere nessuno spiraglio per il futuro ha deciso di farla finita. Così ha preso
la propria autovettura e ha imboccato l’A24 fermandosi lungo la corsia di
emergenza all’altezza del viadotto. Ha cosparso di benzina la vettura e le ha
dato fuoco, dopo di che ha scavalcato la rete di protezione ed è rimasto a
fissare il vuoto. A dare l’allarme sono stati gli altri automobilisti che in
quel momento transitavano in quel tratto di autostrada. Per le pattuglie della
Polizia Stradale non è stato semplice dissuadere il giovane dal compiere il
folle gesto. Con pazienza e controllando sempre che il ragazzo non si lasciasse
andare nel vuoto, gli “stradalini” sono riusciti a fargli riscavalcare in senso
opposto la rete e a mettersi al sicuro. Mentre i poliziotti
parlavano con il giovane nel tentativo di farlo ragionare e desistere dal
proposito di suicidarsi sul posto sono intervenuti anche gli uomini della
Protezione civile per rifocillare gli automobilisti rimasti bloccati in coda
sotto il sole, fornendo loro l’acqua. Il viadotto di Pietrasecca è tristemente
noto per numerosi suicidi, almeno 16 negli ultimi 12 anni, tra cui quello, il 30
novembre del 1995, di una donna di Roma e dei suoi tre figli vittime di usurai.
(ASAPS)
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