Due
momenti della manifestazione
(ASAPS) “Tieniti allacciato
alla vita: una goccia in meno per un sorriso in più”. Con questo slogan si è
svolta a San Pietro Apostolo (CZ), il 10 agosto 2007, la “5° giornata del
donatore”. L’AVIS comunale, con
il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, la Polizia Stradale ed in
collaborazione con Asaps, si sono mobilitate a favore della vita e per una
maggiore sensibilizzazione verso comportamenti più sani e responsabili. A presentare la
serata ed ospitare gli intervenuti c’era il Presidente Comunale Avis, Anna
Mazza che aiutata da un folto gruppo di giovani ‘Avissini’, ha dato vita a
questa manifestazione. Uno dei temi portati della serata è stato il confronto
tra l’emergenza sangue, che si acuisce nei periodi estivi, e quella stradale
quando il numero di incidenti sulle nostre strade cresce in maniera
esponenziale. “Un’estate non
segnata dall’emergenza sangue resta ancora un miraggio perché ogni anno la
guerra si ripete e la strada priva moltissimi giovani di quella stessa strada
che dovrebbero continuare a percorrere”; con queste parole il presidente
dell’Avis regionale Salvatore Barbieri, è intervenuto nel corso della
conferenza, lanciando un appello affinché i donatori in Calabria diventino
sempre più numerosi, soprattutto nel periodo estivo. Ha continuato invitando i
giovani ad una maggiore sensibilizzazione sui temi del vivere civile e
segnatamente sulla sicurezza stradale. Il dibattito è
entrato nel vivo con una dettagliata relazione presentata dall’Agente Scelto
Angela Celli, in servizio presso il C.O.A. di Lamezia Terme (CZ), che ha
esposto in maniera circostanziata l’argomento, partendo dall’inefficacia della
patente a punti, dall’aumento delle morti per incidenti stradali, enunciando i
provvedimenti recentemente adottati dal Governo per punire in modo più efficace
i comportamenti scorretti. Si è quindi messa in evidenza “l’incoscienza dei
giovani, che sono perfettamente consapevoli che alcol e droga aumentano i
rischi di incidenti stradali e, nonostante ciò, si dimostrano noncuranti dei
loro comportamenti”. Era necessario un radicale cambiamento del Codice della
Strada, ha proseguito, inasprendo le sanzioni fino a prevedere l’arresto ed
aumentando i casi in cui è previsto il ritiro della patente. Tutti
atteggiamenti che scoraggiano la voglia di infrangere le regole. Tuttavia per
le strade si continua a morire. “E’ per questo che - come ha sottolineato
Salvatore Pingitore, responsabile per la Provincia di Catanzaro del Settore Viabilità e Trasporti - educare ad un
comportamento responsabile sulle strade deve essere l’obiettivo di tutte le
istituzioni, solo se si lavora in sinergia si possono davvero ottenere dei
risultati. Non a caso a causare la quasi totalità degli incidenti stradali,
sono proprio l’imperizia, l’imprudenza e la disattenzione”. Formare ed educare
sin dalla scuola è tra i compiti che tutti gli enti partecipanti alla
manifestazione si sono prefissi: in particolar modo il Sindaco di San Pietro
Apostolo, Francesco Fragale per l’imminente apertura dell’anno scolastico
prevede di proporre incontri e giornate significative tra gli scolari
Sanpietresi e la Polizia Stradale al fine di dare i primi input e fornire le
basi per l’approccio all’educazione e sicurezza stradale. Significativa e
toccante la testimonianza di Emilio Barone, papà di Giovanni, ovvero di quell’angelo
che in una tiepida mattina d’estate transitava nella galleria di Copanello (CZ)
e per cause ancora in fase d’accertamento, incontrava la morte. Tutte le
Istituzioni e tutti in generale devono in qualche modo fermare questa strage. Per rispondere alle
domande ed alle curiosità del numeroso pubblico intervenuto sono intervenuti il
Sovrintendente Agostino Sirianni in servizio presso la Sezione Polizia Stradale
di Catanzaro e l’Assistente Capo Vito Mancarella, referente Asaps in servizio
presso il C.O.A. di Lamezia Terme (CZ), che oltre a mostrare il funzionamento
dell’Autovelox, del Provida e dell’ Etilometro, a cui qualche curioso si è
sottoposto volentieri, hanno fornito informazioni sulle nuove norme del Codice
della Strada sottolineando la severità delle sanzioni e ricordando il rischio
che si corre assumendo alla guida comportamenti scorretti. Ad allietare la
serata il gruppo di ballerini “Street Style”, un “turbine” di ragazzi guidati
da Emilio Barone che hanno proposto cabaret e uno spettacolo musicale, proprio
in onore alla vita e a quanto sia bello e importante rispettarla. (ASAPS)
|