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Notizie brevi 12/09/2007

Nessun valore legale per i dispositivi anti-alcol installati su alcune auto

In caso di infrazione “l’ok ricevuto” non può essere usato per opporsi alla contravvenzione


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 A snistra dispositivo anti-alcol della Saab, in alto a destra dispositivo anti-alcol della Volvo ed in basso a destra dispositivo anti-alcol della Nissan

(ASAPS) – Numerose case automobilistiche, Volvo, Nissan, Saab..., stanno installando o hanno già installato su alcuni modelli dei dispositivi tecnologici per evitare di mettersi alla guida ubriachi. Si tratta indubbiamente di congegni utili che, secondo quanto riportato dal sito www.blogsfere.it, non hanno alcun valore legale. Questo perché gli unici strumenti riconosciuti legalmente sono quelli in dotazione alle forze di polizia e omologati per accertare la “guida in stato di ebbrezza”. Nel caso infatti il meccanismo installato sulla vostra autovettura vi dia il via libera alla guida, magari perché ha rilevato un valore di poco inferiore al limite consentito per legge (in Italia è di 0,5 grammi per litro di sangue) e poco dopo vi ferma una pattuglia della Polizia Stradale e vi trova, dopo avervi sottoposto ad una prova con l’etilometro, con un tasso anche di poco superiore alla soglia massima, può contestarvi l’infrazione per guida in stato di ebbrezza. In quel caso il fatto che l’alcol test della vostra auto vi avesse permesso di guidare non avrà nessun valore legale. Stessa sorte se la medesima giustificazione si usa davanti a un Giudice di Pace per un eventuale ricorso. A seconda della casa costruttrice il dispositivo può funzionare in maniera diversa, ma tutti hanno lo scopo finale di impedire a chi ha alzato un po’ troppo il gomito di mettersi al volante. Ad esempio la Volvo ha presentato Alcoguard, con tecnologia fuel-cell. Il guidatore soffia in un’unità palmare senza fili, l’apparecchio “legge” il fiato e decide se far partire il motore. Anche la Nissan ha inventato un apparecchio simile, mentre la Saab ha inventato l’AlcoKey, una chiave di accensione speciale, che fa l’alcol test. Prima di avviare l’auto, chi guida deve soffiare nella chiave: se il guidatore è sobrio, la vettura parte. Nonostante la tecnologia stia facendo passi da gigante in materia di sicurezza stradale, in particolar modo per la “guida in stato di ebbrezza”, il consiglio è quello di non bere affatto prima di mettersi al volante. (ASAPS)

© asaps.it
Mercoledì, 12 Settembre 2007
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