Foto da Repubblica.it/motori
(ASAPS) – Si chiama CAPS, non si tratta del Centro
Addestramento Polizia Stradale di Cesena, ed è appena stato presentato dalla
Bosch. Si tratta di un sistema modulare integrato di sicurezza attiva e passiva
ed è il primo dispositivo di assistenza che li abbina insieme. Sino ad ora,
infatti, entrambi funzionavano indipendentemente l’uno dall’altro, con i
sistemi di assistenza e, in futuro, con i sistemi d’informazione al guidatore.
In questo modo le informazioni fornite dai sensori disponibili possono essere
usate in diversi punti del veicolo, creando nuove funzioni in grado di ridurre
ulteriormente il rischio di incidenti. Qualora il sinistro sia inevitabile, il
sistema CAPS contribuisce comunque a ridurne la gravità. In caso di
ribaltamento o di urto laterale dell’auto, gli airbag possono essere attivati
con qualche prezioso millesimo di secondo di anticipo e in modo più mirato. Il
sistema, inoltre, può avvisare il guidatore del rischio di una collisione
imminente, ad esempio, con un breve colpo ai freni. Le funzioni Predictive
Brake Assistant e Predictive Collision Warning sono già disponibili su alcune
vetture di serie. Un altro esempio del funzionamento di CAPS è la funzione
Secondary Collision Mitigation (SCM) che aiuta ad evitare le collisioni secondarie
che si verificano con frequenza. L’analisi dei dati dei sinistri dimostra che i
guidatori spesso non reagiscono correttamente nei secondi di panico
immediatamente successivi alla prima collisione. Utilizzando l’informazione
fornita dal sistema airbag, SCM rileva la collisione e, se l’urto è superiore
ad un valore prestabilito, utilizza il sistema ESP® per frenare automaticamente
l’auto. Bosch prevede di offrire questa funzione ai produttori automobilistici
per integrarla nelle loro auto a partire dal 2009. Le funzioni CAPS sono basate
su sistemi e componenti che spesso sono già disponibili sul veicolo, ma finora
hanno agito in modo del tutto indipendente l’uno dall’altro. Interfacce
standardizzate assicurano il trasferimento dei dati, consentendo di adattare le
funzioni alle diverse architetture elettroniche utilizzate dai diversi
produttori. Il prossimo obiettivo dei progettisti Bosch è creare una rete che
comprende tutti i sistemi e componenti relativi al movimento del veicolo.
(ASAPS)
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