(ASAPS) TORONTO, ONTARIO
(CANADA), 29 settembre 2007 – Le strade del Canada, ed in particolare quelle
dell’Ontario, sono considerate le più sicure del continente americano. La
guardia però resta sempre alta, come conferma la decisione della polizia
provinciale della regione canadese di lanciare la campagna d’autunno per il
porto della cintura di sicurezza. Per 9 giorni gli agenti della stradale ed i
funzionari del ministero dei Trasporti collaboreranno per assicurarsi che
tutti, proprio tutti, allaccino il dispositivo a bordo delle auto. Tutto parte
dalle statistiche, secondo le quali 89 delle 335 persone morte sulla strada da
gennaio al 15 settembre di quest’anno sono decedute proprio perché non ne
facevano uso. Lo stesso periodo del 2006 aveva evidenziato un dato purtroppo
molto diverso, con 68 uccisi su un totale di 320 vittime (+30,9%). Dunque, oltre
che registrare un incremento della mortalità, si registra un aumento specifico
della “vittimologia di nicchia”, al quale le autorità intendono rispondere
subito con campagne mirate al rispetto della norma – che prevede la
decurtazione di 2 punti dalla patente di guida ed una sanzione di 110 dollari
canadesi (corrispondenti a 77 euro) – ed alla repressione dei comportamenti
trasgressivi. “Allacciare la cintura di sicurezza – dice il capo della polizia
dell’Ontario Julian Fantino, ufficiale di origini italiane – comporta un’azione
per la quale sono richiesti 5 secondi. È un gesto semplice e rapido, che salva
la vita in caso di impatto”. Nel solo mese di settembre, secondo le statistiche
redatte sulla base dei rilievi effettuati dai poliziotti della provincia
(l’Ontario è una delle 10 realtà territoriali che costituiscono la federazione
canadese, secondo stato al mondo per estensione territoriale dopo la Russia), 7
persone hanno perso la vita per espulsione dall’abitacolo dell’auto dopo una
grave collisione. Si tratta di persone che, se avessero avuto l’accortezza di
allacciare la cintura, sarebbero ancora vive. Gli agenti hanno avuto la
consegna della tolleranza zero, ma dovranno concentrarsi soprattutto sul
controllo dei dispositivi per bambini, visto che certe cattive abitudini
sembrano essere molto diffuse. Un seggiolino per i piccoli passeggeri, se
utilizzato correttamente, riduce del 75% il rischio di lesioni, ma i controlli
effettuati sulla strada hanno rivelato che nell’80% dei casi sarebbero male utilizzati.
In Canada, la Legge 73 approvata nel dicembre 2004 ha regolamentato la
materia: i seggiolini sono obbligatori
su tutti i veicoli su cui vi siano passeggeri di età inferiore agli 8 anni e di
peso compreso tra 40 ed 80 libbre (dunque tra i 18 ed i 36 kg) e di taglia
inferiore ai 4 piedi e 9 pollici (1 metro e 45 cm). “L’obiettivo – aggiunge il
sovrintendente capo Bill Grodzinski, comandante della divisione sicurezza
stradale della polizia provinciale – è quello di ridurre del 30% i decessi
legati agli incidenti, intervenendo soprattutto sui comportamenti di
auto-tutela di conducenti e passeggeri”. In Canada, lo ricordiamo, il governo
federale ha varato da tempo il programma nazionale “Visione Sicurezza Stradale
2010”, ispirandosi chiaramente al progetto dell’Unione Europea. (ASAPS)
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