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(ASAPS) - È la crisi della
mobilità, precipitata soprattutto al nord fino a una quasi immobilità, il tema
al centro della 63° Conferenza Aci del
Traffico e della Circolazione che si terrà a Riva del Garda dall’8 al 10 ottobre.
L’emergenza del sistema dei trasporti, verrà affrontata partendo da alcune
cifre impietose: la spesa pubblica per i trasporti è diminuita dal 1990 al 2001
di oltre 6,5 miliardi di euro, e le condizioni delle strade, degli aeroporti,
dei porti e delle ferrovie, con le quali si confrontano quotidianamente gli
italiani, è un chiaro segnale del divario che divide il nostro Paese
dall’Europa. Secondo alcuni dati, emersi da un’analisi condotta dalla
Fondazione Caracciolo, il centro studi dell’ACI, solo nel 2005 il trend della
spesa dello Stato e degli altri enti per i trasporti si è invertito mostrando una
crescita del 15% degli investimenti. A sei anni dall’applicazione della Legge Obiettivo, però, dei 139
interventi infrastrutturali deliberati dal Cipe, più della metà (70) sono
ancora fermi allo stato di progetto. La Conferenza cercherà di fornire al complesso
delle autorità (Governo e autonomie locali) i suoi suggerimenti per migliore la
condizione attuale. Nel fitto calendario dei lavori non mancherà il tema della
sicurezza sulle strade che, mai come oggi, è diventata una vera emergenza
sociale. (ASAPS)
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