L’invenzione si chiama “Retriever”, è prodotta dalla “Coming Through” e rivoluzionerà il mondo del soccorso stradale
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Foto da Repubblica.it/motori
(ASAPS) – Le nuove
frontiere del soccorso stradale si oltrepassano a cavallo di una moto. Per
essere precisi, a bordo di una gigantesca Gold Wing 6 cilindri e 1800 di
cilindrata marcata Honda, dotata di un sistema di traino per auto denominato
“Retriever”. Tutto il sistema meccanico pieghevole del carrello scompare nel
bauletto e alla fine la moto è larga solo 95 centimetri. A inventare questo
mezzo speciale è stata una società di Stoccolma, la Coming Through, che è
riuscita a offrire agli automobilisti un servizio efficace e, soprattutto,
veloce. Infatti per una moto è più semplice evitare le lunghe code del
traffico. Questo le consente di raggiungere l’auto in panne molto più
velocemente di un tradizionale carro attrezzi. Ma non è solo la velocità di
intervento uno dei punti di forza del “Retriever”: il singolare mezzo di
soccorso si infila in garage, in centri storici e ovunque i normali carro
attrezzi non riescono a fare manovre per problemi di spazio. Anche se di primo acchito l’idea di guidare
una moto di quelle dimensioni, che da sola pesa 363 chili, può sembrare
un’impresa titanica, chi l’ha già provata, come alcuni agenti delle pattuglie
in moto della Polizia svedese, afferma che si riesce a maneggiare agilmente
anche quando si ha l’auto agganciata al traino. (Asaps)