Possono accedere al servizio gratuito di Consulenza Legale
esclusivamente i soci Asaps in regola con l’iscrizione per l’anno 2008.
Ogni socio potrà inoltrare al massimo 3
(tre) richieste di consulenza giuridica, nel corso di validità
dell’iscrizione.
La consulenza extragiudiziale
consisterà nel fornire brevi pareri scritti in ordine a quesiti giuridici, di
qualsiasi natura (civile, penale od amministrativo) anche estranea alle
problematiche trattate da ASAPS, che l’iscritto inoltrerà direttamente
all’ASAPS e che l’associazione invierà allo Studio legale associato
ZAINA-COGLITORE via mail.
Non potranno formare oggetto di
consulenza e risposta da parte dello Studio legale, eventuali quesiti che
attengono la verifica di comportamenti tenuti da altri professionisti, sia
nell’ambito di trattative stragiudiziali, che giudiziali e, quindi, tanto meno
questioni che siano già al vaglio dell’autorità giurisdizionale, fatta eccezione,
dunque, per vicende per le quali non sia stato ancora iniziato un procedimento
giudiziale.
L’Asaps si farà carico di verificare la
regolarità della posizione del richiedente. L’inoltro deve avvenire esclusivamente attraverso l’apposito modulo on-line
della pagina Consulenza Legale accessibile dalla home-page del nostro portale
www.asaps.it, mediante compilazione di tutti i campi e soprattutto avendo cura
di verificare l’esattezza dell’indirizzo mail al quale poi la risposta dovrà
essere spedita. Si ricorda che l’errata indicazione dell’indirizzo mail determina la impossibilità
di trasmettere la risposta. Per questioni organizzative, non potranno essere prese in considerazione, e non
lo saranno, richieste trasmesse in forma diversa da quelle attraverso posta
elettronica.
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