foto Coraggio - archivio Asaps
(ASAPS) – Non
reggeva più lo stress causato dal proprio lavoro e alla fine è andato in
escandescenza e ha dato fuoco all’attrezzatura lavorativa che aveva in
dotazione. Un gesto estremo compiuto da un ausiliario del traffico dell’azienda
del trasporto pubblico (Amat) di Palermo, sopraffatto dalle continue e
quotidiane liti con gli automobilisti e, costantemente rimproverato dalla
moglie. Dopo l’ennesima lite per strada, e tra le mura domestiche, ha deciso di
prendere divisa, taccuino e verbali già compilati e fare un bel falò.
L’ennesima giornata storta che per l’uomo ha rappresentato la classica “goccia
che ha fatto traboccare il vaso”. Goccia che gli è costata una denuncia da
parte della Polizia di Stato per distruzione di atti pubblici e danneggiamento di beni aziendali.
Il gesto liberatorio ma, allo stesso tempo incosciente, ha rischiato di avere
conseguenze tragiche. L’uomo, infatti, ha dato fuoco ai propri “ferri del
mestiere” all’interno del suo appartamento rischiando che le fiamme si
propagassero anche al mobilio. In fumo sono andate 20 contravvenzioni già
compilate: una buona notizia per altrettanti automobilisti indisciplinati
“graziati” dalla sorte. (ASAPS) |
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