(ASAPS) ROMA, 5 ottobre 2007 – Ci sono novità
in arrivo, nella Legge Finanziaria, per il settore dei Trasporti: le risorse
aggiuntive previste ammontano a 2,49 miliardi di euro, di cui 100 milioni già
disponibili, in quanto stanziati per il 2007. Alessandro Bianchi, ministro dei
Trasporti, ha parlato di risultato superiore “alle migliori aspettative”, e
visto che il risanamento “…è stato già ampiamente ottenuto, pur non
abbassando la guardia, quest’anno è stata accentuata la componente
dell’equità”. Ma come saranno spesi tutti questi soldi? La linea d’indirizzo è
quella di dotare il paese di un sistema di trasporti che sia al tempo stesso
efficiente, sicuro e sostenibile: in sostanza, il raggiungimento di questi tre
obiettivi significa rivoluzionare radicalmente l’attuale rete logistica, nota
in Europa per la sua inefficienza (e quindi inaffidabilità), insicurezza ed
insostenibilità, visto che la concentrazione della quasi totalità del trasporto
è stabilmente affidata alla gomma. Dei 2,49 miliardi di euro previsti da
Padoa-Schioppa, 717,6 milioni sono stati destinati ad un piano triennale di
sviluppo e sicurezza della navigazione e del trasporto marittimo, andando così
ad accontentare coloro che da tempo si battono per la promozione delle
cosiddette autostrade del mare. Proprio in questo senso, 591 milioni di euro serviranno a rinforzare logistica
ed intermodalità, con 77 milioni da qui al 2010 per gli Ecobonus, finora
scarsamente fruiti per l’elevata complessità delle modalità burocratiche di
accesso all’erogazione, le quali saranno invece semplificate. Sullo stesso
fronte, 97,5 milioni sono stati stanziati per migliorare la sicurezza ed il
controllo del mare, nelle aree portuali e sulle
coste. 665 milioni andranno invece allo sviluppo della mobilità locale, di cui
150 milioni previsti per l’acquisto di nuovi vagoni ferroviari, locomotori ed
autobus. Al sistema viario andranno invece svariate fette di investimento:
238,3 milioni di euro saranno spesi per la gestione della sicurezza e della
mobilità stradale, con 149 milioni per l’A3 Salerno-Reggio Calabria e per
migliorare la qualità e la sicurezza del trasporto nello Stretto di Messina. La
ricerca di settore potrà contare invece su 32 milioni di euro. Ma non tutti
sono d’accordo sulla positività del progetto. Marcello Panettoni, presidente di
ASSTRA (Associazione delle aziende di trasporto pubblico), pur accettando con
favore gli stanziamenti di settore,
ritiene che si tratti di una manovra spot, “scollegata quindi dal riassetto
organico e sistematico dei trasporti pubblici locali, urbani e regionali […]
con le risorse della Finanziaria 2008 si
potrà tappare qualche buco il prossimo anno ma sarà impossibile dare stabilità
al settore”. Nel mirino delle critiche dell’Asstra, la mancanza di un piano
organico di struttura e la persistenza di un sistema interessato da
finanziamenti solo in occasione delle vertenze sindacali per il rinnovo del
contratto. “È indispensabile – ha aggiunto – intervenire in modo strutturale
dando certezze economiche e regole chiare. Per questo ci aspettavamo, come
hanno chiesto le Regioni, che la Finanziaria contenesse le risorse e le norme
strutturali che aspettiamo da tanto, troppo tempo per uscire dall’emergenza”.
(ASAPS)
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