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Coraggio – archivio Asaps
(ASAPS)
- Denuncia a piede libero per truffa e falsificazione di documenti. Questo è il
risultato di un’operazione condotta dalla Polizia Stradale di Nuoro. A finire
nella maglia della giustizia è stato un imprenditore locale, D.S. le sue
iniziali, titolare di una ditta di movimento terra di Siniscola, incastrato
dopo una serie di controlli effettuati sia a bordo dei suoi mezzi che
all’interno della ditta a lui intestata.
A
insospettire gli agenti è stato un episodio risalente al 14 settembre scorso,
quando vicino a Monte Pizzinnu era stato fermato un camion della ditta di D.S.
guidato da un operaio. L’uomo alla richiesta di esibire i documenti aveva
presentato la copia di una denuncia di smarrimento che portava l’intestazione
“Carabinieri di Olbia”. Il camionista venne lasciato andare ma gli agenti della
Polizia Stradale effettuarono ulteriori controlli che portarono al riscontro di
numerose anomalie. A quel punto gli uomini della P.G. della Stradale di Nuoro
effettuarono una perquisizione nella ditta siniscolese e qui, tra le carte del
titolare, trovarono altre due denunce di smarrimento false, pare tutte eseguite
dai Carabinieri di Olbia. A quel punto i controlli nella ditta sono stati
approfonditi ed è venuto fuori altro. Sono state sequestrate due autorizzazioni
rilasciate dall’ANAS per trasporti eccezionali (fino a 40 tonnellate),
risultate essere false anche queste; sequestrate dodici ricevute di versamento
in conto corrente relative a somme che il titolare della ditta avrebbe dovuto
versare all’ANAS (intorno ai 200 euro ciascuno).
Tutta documentazione risultata falsificata così come il
contrassegno dell’assicurazione. Secondo gli inquirenti, il fine ultimo
dell’attività, sarebbe stato quello di riuscire a risparmiare somme che il
titolare dell’azienda avrebbe dovuto versare a terzi. D’altra parte le ricevute
falsificate non avevano nulla di diverso da una qualsiasi originale, così da
giustificare la sua buona fede qualora i destinatari del denaro si fossero
preoccupati di chiedergli conto. E sempre gli agenti della Polizia Stradale di
Nuoro hanno trovato dell’esplosivo nelle campagne di Galtellì, in località
Sologheddu. Nel corso di un servizio di controllo finalizzato al contrasto dei
furti e del riciclaggio di pezzi di ricambio in una zona sulle rive del
“Cedrino”, dove generalmente vengono abbandonate le carcasse delle auto rubate,
gli agenti hanno trovato, custoditi in una busta di plastica, 15 metri di
miccia detonante ed un detonatore nascosti sotto il cerchione di un’auto.
(ASAPS)
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