Foto Blaco – archivio Asaps (ASAPS) – Rintracciato e arrestato dai Carabinieri il pirata che ha investito nonna e nipotino che stavano attraversando la strada a Santeramo in Colle. Si tratta di un operaio 24enne, residente nella stessa località dove è avvenuto l’incidente, che ora si trova ai domiciliari con l’accusa di lesioni personali e omissioni di soccorso. Questo episodio si va ad aggiungere a una lunga, e allo stesso tempo triste, lista di vittime della pirateria stradale: ultima, in ordine cronologico, un bimbo di soli 3 anni travolto e ucciso da una moto pirata su una pista ciclabile.Secondo la ricostruzione dell’accaduto, fatta dai militari, l’operaio, che era alla guida di una Volkswagen Golf, ha travolto la donna di 70 anni e il bambino di 7 mentre stavano attraversando la strada ed era fuggito. I Carabinieri hanno identificato il presunto responsabile sulla base delle dichiarazioni rese da alcuni testimoni i quali, pur non essendo riusciti ad annotare la targa, hanno fornito indicazioni dettagliate sulle caratteristiche del veicolo. Quando hanno trovato la vettura, gli uomini dell’Arma hanno constatato che la carrozzeria era stata modificata e arricchita con accessori sportivi per tentare di non far collegare la vettura con l’incidente. Le due vittime, fortunatamente, non hanno riportato lesioni gravi. Si tratta del terzo episodio di pirateria nella stessa località nel giro di pochi mesi. Il 10 luglio un uomo di 46 anni venne investito mentre passeggiava in centro storico insieme alla moglie. Riportò fratture alle gambe e alle braccia e il suo investitore, un 38enne di Gioia del Colle, è venne rintracciato e arrestato poco dopo dai Carabinieri. E il 1° settembre un uomo di 70 anni investì con la sua autovettura un motociclista di 43 anni e poi scappò. Anche lui venne rintracciato e arrestato poco dopo dai Carabinieri. (ASAPS) |
|
|
© asaps.it |