Pensionato australiano “in servizio” con radar (ASAPS) – L’ultima arma delle autorità britanniche contro gli automobilisti che non rispettano i limiti di velocità sono i pensionati. Infatti, alcuni volontari ultraottantenni sono stati ingaggiati dalla Polizia per monitorare il traffico sulle strade e, autovelox e taccuino alla mano, immortalando chi va troppo veloce. Ideatore dell’iniziativa è stato il commissario capo del Galles del nord Richard Brunstrom, uno dei più ferventi sostenitori dell’autovelox all’interno della Polizia e, proprio per questo motivo, è stato soprannominato “il mullah pazzi dei talebani del traffico”. Tra i primi pensionati ingaggiati vi sono i coniugi Coates di Colwyn Bay, i quali, al termine di una giornata trascorsa a controllare il traffico, issati su uno sgabello e accompagnati da una poliziotta, sono rimasti esterrefatti dal numero di persone “sorprese” a superare i limiti di velocità sulle strade. A spingere questi signori attempati a prestare il servizio di volontariato è un grande senso civico. La loro speranza, infatti, è quella che il loro operato possa funzionare come deterrente per chi è solito spingere un po’ troppo il piede sull’acceleratore, rendendo così più sicure le strade dei quartieri in cui prestano “servizio”. In alcuni stati dell’Australia, i pensionati sono stati addirittura armati di radar, con la consegna di appostarsi nei pressi degli istituti scolastici. (ASAPS) |
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