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Emiliananet
(ASAPS) – Il destino a volte è beffardo. E
proprio per uno scherzo del destino questa volta la strada si è portata via la
vita di una persona che aveva speso la propria esistenza contro le stragi del
sabato sera: il dj Ivan Busani. Busani, 62 anni, direttore artistico di una
discoteca nella bassa reggiana era di ritorno da una delle tante serate
organizzate in 14 anni di attività. Verso le 5 del mattino, nell’affrontare una
curva sulla tangenziale alle porte di Scandiano, ha perso il controllo della
propria autovettura finendo fuori strada. Le cause dell’incidente sono ancora
al vaglio dei Carabinieri ma si pensa a un colpo di sonno o ad un malore. Il
nome di Ivan Busani era legato al mondo della musica dance, sapeva parlare ai
giovani e i giovani avevano tributato il suo successo. Spesso era accompagnato
alla consolle dal figlio Gianluca, medico anestesista. Ha organizzato spesso
iniziative provocatorie per dissuadere i giovani dall’abuso di alcol e droga.
Ultima, in ordine cronologico, risale infatti allo scorso aprile, quella di
collocare al centro della pista del locale una bara con una scritta molto
esplicita: “La droga ti porta qui dentro”. Era impegnato insieme
all’associazione Familiari Vittime della Strada, in un’opera continua di
formazione e informazione. L’ultima trovata, proprio sabato sera, quando ha
organizzato una “festa mexicana” a base di tequila. Uno specchietto per le
allodole in modo da attirare i giovani che, una volta all’interno della
discoteca hanno scoperto che la festa era stata annullata e si sono divertiti
solo con la buona musica proposta proprio da Busani. (ASAPS) |
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