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Rassegna stampa del 1 Novembre 2004 |
Da
"Il Secolo XIX" del 1 novembre 2004 Controlli sulle strade la festa di Halloween costa quattrocento punti La bottiglia di whisky nascosta nella zucca. È l’episodio più clamoroso legato alla raffica di controlli effettuati dalla polstrada per evitare problemi nel weekend di Halloween. Il comandante provinciale Luca Marchese ha predisposto posti di blocco sulle riviere di Levante e Ponente, utilizzando sei pattuglie - sezioni di Savona, Carcare e Albenga - coordinate dall’assistente Massimiliano Minuto. Sono stati controllati 150 veicoli e identificate 210 persone, mentre le contravvenzioni elevate sono state 50, per una decurtazione totale di 400 punti. Le patenti ritirate? In tutto 15, di cui 11 per guida in stato di ebbrezza e 4 per eccesso di velocità. Altre infrazioni oltre alla zucca alcolica? Punte di 98 all’ora nei centri abitati, dove il limite è 50, mancato uso di luci (più 8 casi di luci blu, quindi irregolari), guida con il telefonino: quasi tutte le irregolarità sono state commesse da maschi di età compresa fra i 21 e i 32 anni, mentre adoperare scorrettamente il cellulare sono state le donne. Da "ANSA" del 1 novembre 2004 Novemila pedoni morti in 10 anni ROMA - Tra il 1993 e il 2002 sulle strade italiane hanno perso la vita 9.074 pedoni e 161.032 sono rimasti feriti. Il 30-35% ha riportato lesioni permanenti. Dal ’98 al 2002 (anno record) le vittime sono aumentate del 51%. Fra le regioni con più vittime, in testa è il Lazio, segue la Lombardia, 3/a l’Emilia Romagna. Nel conteggio dei feriti rimane al vertice la Lombardia, poi Lazio, Emilia Romagna e Piemonte. I dati sono dell’Associazione sostenitori polizia stradale. Da "Il Messaggero" del 1 novembre 2004 Ubriachi alla guida causano incidenti FANO Tre patenti sono state ritirate nella notte con altrettante denunce per guida in stato di ebbrezza a tre giovani conducenti che avevano provocato una serie di incidenti, fortunatamente senza feriti gravi, in A14 nella zona di Fano. Sul posto è intervenuta la polizia autostradale di Fano che dopo aver constatato le condizioni poco lucide di chi era alla guida è passata alle vie di fatto segnalandoli all’autorità giudiziaria. Da "Il Messaggero" del 1 novembre 2004 Guida in stato di ebbrezza, in aumento i ritiri di patente di DIANA MARILUNGO FERMO La guida in stato di ebbrezza sta diventando un fenomeno grave. Le patenti ritirate dalle forze dell’ordine nei fine settimana, soprattutto a giovani guidatori, sono in crescendo. Rispetto allo scorso anno sono aumentate della metà. Polizia stradale, Autostradale, Carabinieri e Vigili urbani sono impegnati nella prevenzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”. Nonostante l’aumento dei controlli, il numero di coloro che si mettono in auto dopo aver ecceduto nel bere è in progressione. Nella notte tra sabato e domenica, nel solo tratto della Statale 16 da Porto Sant’Elpidio a Porto San Giorgio (una decina di chilometri circa), sotto una pioggia battente, sono stati colti in flagrante, nel giro di poche ore, due automobilisti su 20 auto controllate dagli agenti. Ad entrambi gli automobilisti, un venticinquenne di Monte Urano ed un quarantaquattrenne di Fermo, è stata ritirata la patente perché trovati a guidare in stato evidente di ebbrezza dagli uomini delle pattuglie della Polizia stradale di Fermo ed Amandola. Nella stessa nottata, a Porto Sant’Elpidio, in via Trieste, è accaduto uno spettacolare incidente fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone, mentre le auto coinvolte sono andate quasi totalmente distrutte. Il fatto è avvenuto intorno alle 2.30 di ieri. Un’Alfa 145 condotta da Alessandro Migliore, uno studente venticinquenne di Porto Sant’Elpidio, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, è finita contro altre due auto che erano in sosta sulla via. Il giovane, ferito in più parti, è stato trasportato dai mezzi del 118, intervenuti immediatamente sul posto, al pronto soccorso dell’ospedale “Murri” di Fermo. Probabilmente il fondo stradale reso viscido dalla pioggia è stata la causa della carambola. La strada dove è avvenuto il sinistro è stata percorribile solo su una carreggiata per diverse ore. |