(ASAPS)
LONDRA, 26 ottobre 2007 – Il ministro dei Trasporti britannico – sir Jim
Fiktzpatrick – ha appena lanciato una campagna di sicurezza stradale
interamente dedicata ai genitori che abbiano bambini di età compresa tra i 4 e
gli 11 anni. Non si tratta di un’esperienza del tutto nuova, visto che già in
passato si era vista crescere l’attenzione verso la categoria più debole in
assoluto della strada – insieme agli anziani – ma stavolta la strategia
adottata promette ottimi risultati. L’obiettivo è infatti quello di far
prendere coscienza ai genitori dell’importanza del loro ruolo nell’imprinting
dei figli al pianeta strada e della potenzialmente maggiore capacità di
incidere sulla loro educazione stradale. Lo slogan scelto è “Copycat”, che
tradotto significa più o meno “Copiatore”, riferendosi al fatto che i bambini
apprendono spesso per imitazione, scimmiottando ciò che fanno gli adulti. La campagna
spiegherà ai genitori “grandi” come dare il giusto esempio sulla strada, ed
insegnare loro ad essere buoni ciclisti, buoni pedoni o, in futuro, buoni
conducenti. “Sulla strada possiamo tutti prendere cattive abitudini – spiega il
ministro Fiktzpatrick – e proprio per questo è importante che i genitori
capiscano che non serve a niente educare i propri figli al rispetto delle
regole, in questo caso della strada, quando loro stessi le violano
sistematicamente”. Come dire: se il papà o la mamma al volante passano col
rosso, attraversano la strada dove capita e non sulle strisce, se quando
siedono in auto non allacciano le cinture di sicurezza, i loro figli si
comporteranno nella stessa maniera. La campagna, che prenderà avvio a dicembre, prevede una serie di spot televisivi e
radiofonici, folder distribuiti in molti uffici pubblici, speciali siti
internet ed anche incontri nelle scuole tra genitori e psicologi dell’età
evolutiva. (ASAPS) |
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