Un gendarme algerino impegnato in servizio di viabilità (archivio
asaps)
(ASAPS) ALGERI, 3 novembre 2007
– Le statistiche non mentono: l’Algeria è uno dei paesi africani che si impegna
di più, in tematiche di sicurezza stradale, ma il 70% degli utenti continua a
violare sistematicamente il codice della strada entrato in vigore nel 2006. Lo
rivela uno studio del Dipartimento di Sociologia e di Scienze Umane
dell’Università di Bouzaréah, quartiere delle banlieux della capitale (11esimo
arrondissement). I ricercatori che hanno lavorato al rapporto, hanno scoperto
inoltre che la trasgressione è del tutto consapevole, tanto da portare ad un
livello bel più alto la soglia d’allarme per il futuro. Il 68% degli
intervistati ha poi aggiunto di non prendere in alcuna considerazione la
segnaletica, a patto che nei paraggi non ci siano agenti della forza pubblica.
Le sanzioni previste dal codice, infatti, sono durissime. (ASAPS)
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