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Sicurstrada 08/11/2007

Il quesito del giorno - Di cosa risponde il caricatore nei veicoli adibiti a trasporto merci in conto terzi?

Il Decreto Legislativo 286/05 ha previsto specifiche violazioni per il caricatore della merce sul veicolo adibito a trasporto per conto di terzi?

E.mail-Torino

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(Asaps). Il Decreto legislativo 21 novembre 2005, n. 286 definisce con il termine caricatore “l’impresa o la persona giuridica pubblica che consegna la merce al vettore, curando la sistemazione delle merci sul veicolo adibito all’esecuzione del trasporto”.
L’articolo 7 del predetto decreto stabilisce una serie di articoli del Codice della Strada per i quali, l’organo di polizia stradale, dovrà attivare la procedura di accertamento di verifica della responsabilità concorsuale per trasporti eseguiti per conto di terzi.
Relativamente al caricatore, si rappresenta che questa figura giuridica è sempre responsabile laddove venga accertata la violazione delle norme in materia di sagoma limite e massa limite ai sensi degli articoli 61 e 62 del Codice della Strada e di quelle riconducibili alla corretta sistemazione del carico sui veicoli ed al trasporto di cose su veicoli a motore e sui rimorchi ai sensi degli articoli 164 e 167 del Codice della Strada.
Pertanto, se ad un autista di un autocarro viene contestato l’articolo 167 C.d.S. per il sovraccarico, la stessa sanzione sarà debitamente applicata anche al caricatore (responsabilità concorsuale diretta). (Asaps)


© asaps.it
Giovedì, 08 Novembre 2007
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