IL
MINISTRO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto l’art. 1, comma 300, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, come
modificato dall’art. 7, comma 1, lettera a), numero 3), del decreto-legge
31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31
marzo 2005, n. 43, il quale dispone che gli importi in misura fissa
dell’imposta di bollo e delle tasse sulle concessioni governative diversi
da quelli contenuti negli allegati da 2-bis a 2-sexies alla medesima
legge sono aggiornati con decreto di natura non regolamentare del Ministro
dell’economia e delle finanze i cui effetti decorrono dal 1° giugno
2005;
Visto l’art. 1-bis, comma 10, del decreto-legge 12 luglio 2004, n. 168,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2004, n. 191;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.
642, concernente la disciplina dell’imposta di bollo;
Visto il decreto del Ministro delle finanze 20 agosto 1992, pubblicato
nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 21 agosto
1992, recante approvazione della tariffa dell’imposta di bollo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n.
641, concernente la disciplina delle tasse sulle concessioni governative;
Visto il decreto del Ministro delle finanze 28 dicembre 1995, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale 30 dicembre 1995, n. 303, recante approvazione
della nuova tariffa delle tasse sulle concessioni governative;
Considerato che, al fine di dare attuazione alla disposizione di cui
all’art. 1, comma 300, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, occorre
aumentare gli importi in misura fissa dell’imposta di bollo e delle
tasse sulle concessioni governative diversi da quelli contenuti negli
allegati alla legge 30 dicembre 2004, n. 311, come modificata dal decreto-legge
31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31
marzo 2005, n. 43, in misura tale da conseguire gli obiettivi economici
stabiliti dal predetto comma 300;
Decreta:
Art. 1.
Aggiornamento degli importi in misura fissa dell’imposta di bollo
1. L’importo dell’imposta di bollo stabilito in misura fissa di euro
11,00 dalle disposizioni vigenti anteriormente alla data di pubblicazione
del presente decreto e’ elevato a euro 14,62.
2. Alla tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica
26 ottobre 1972, n. 642, recante disciplina dell’imposta di bollo, come
sostituita dal decreto del Ministro delle finanze 20 agosto 1992, pubblicato
nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 196 del 21 agosto
1992, e modificata dall’art. 1-bis, comma 10, del decreto-legge 12 luglio
2004, n. 168, convertito dalla legge 30 luglio 2004, n. 191, sono apportate
le seguenti modifiche:
a) all’art. 13, commi 1 e 2, le parole "lire 2.500" sono sostituite
dalle seguenti: "euro 1,81";
b) all’art. 14:
1) le parole "euro 1,29" sono sostituite dalle seguenti: "euro
1,81";
2) le parole "lire 4.000" sono sostituite dalle seguenti:
"euro 2,58";
3) le parole "lire 7.000" sono sostituite dalle seguenti:
"euro 4,65";
4) le parole "lire 10.000" sono sostituite dalle seguenti:
"euro 6,80";
c) all’art. 28 le parole "lire 600" sono sostituite dalle
seguenti: "euro 0,52".
Art.
2.
Aggiornamento degli importi delle tasse sulle concessioni governative
1. Alla tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica
26 ottobre 1972, n. 641, recante disciplina delle tasse sulle concessioni
governative, come sostituita dal decreto del Ministro delle finanze
28 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30
dicembre 1995, sono apportate le seguenti modifiche:
a) le parole "Ammontare delle tasse in lire", ovunque ricorrano,
sono sostituite dalle seguenti "Ammontare delle tasse in euro";
b) all’art. 1, lettera a), la parola "60.000" e’ sostituita
dalla seguente: "40,29";
c) all’art. 1, lettera b), la parola "4.000" e’ sostituita
dalla seguente: "2,58".
Art. 3.
Decorrenza
1. Il presente decreto ha effetto a decorrere dal 1° giugno 2005
e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma,
24 maggio 2005
Il Ministro: Siniscalco