(ASAPS) FIRENZE, 17 novembre 2007 – Saranno premiati oggi alle
15.30, nel Salone “De’ Dugento” i vincitori del premio letterario nazionale
intitolato a Mariachiara ed Elisabetta Casini, le due sorelle tragicamente
scomparse in un incidente stradale nel novembre 2004. La cerimonia, che
inizierà alle 15.30, è stata presentata ieri mattina in Palazzo Vecchio
dall’assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni e dalla
presidente del premio Doretta Boretti. Erano presenti anche Giancarlo Piggici
della casa editrice Pegaso e Sergio Cianti presidente dell’Associazione europea
familiari e vittime della strada. All’iniziativa
ha partecipato anche l’Asaps, che ha contribuito ai premi con un’offerta in
denaro e che sarà rappresentata dal consigliere nazionale Lorenzo Borselli. "Iniziative
come questa sono molto importanti perché agire sulle coscienze, far capire alle
persone il dramma che si nasconde dietro un incidente stradale, è un tassello
fondamentale - ha commentato l’assessore Cioni - insieme alla repressione, alla
prevenzione e all’educazione. Ed è ancor più importante perché coinvolge i
giovani, una fascia di popolazione purtroppo molto colpita dagli
incidenti". L’assessore Cioni ha
poi ricordato che i sinistri stradali rappresentano la prima causa di morte
nella fascia di età giovanile e che, nonostante la tendenza alla riduzione del
numero degli incidenti registrata negli ultimi anni, le statistiche sono ancora
drammatiche. "Il numero degli incidenti continuano ad essere drammatici -
ha precisato l’assessore Cioni -: dal 1998 ad oggi le persone decedute a
seguito di un sinistro stradale sono stati complessivamente 264 e i feriti
47.400. L’anno scorso si sono registrati 5.582 incidenti che sono costati la
vita a 22 cittadini mentre ben 4.803 hanno causato ferite alle persone
coinvolte. E anche quest’anno il bilancio degli incidenti è sempre più simile a
un bollettino di guerra: già oggi abbiamo superato i 4.600 incidenti con 17
morti e oltre 3.900 feriti".
"Questo premio letterario è nato dal dramma di tante famiglie che vivono
la straziante tragedia della perdita di un figlio, di un familiare o di un caro
in un incidente stradale - ha spiegato Doretta Boretti - L’obiettivo è
sensibilizzare gente comune, uomini di cultura, politici ma anche istituzioni e
mezzi di comunicazione perché sono convita che soltanto attraverso un profondo
cambiamento culturale sarà possibile interrompere la strage sulle nostre
strade".
Tornando al concorso, il tema della prima edizione era "Scrivere per
riportare la vita sulle nostre strade". Il premio era articolato in
quattro sezioni adulti e cinque sezioni
giovani (dai 18 ai 22 anni), ovvero poesia inedita, lettera inedita, racconto
inedito, fiaba e novella e, solo per i giovani, anche articolo giornalistico.
Ai vincitori andrà un medaglione realizzato dalla ditta Pacchiani e Barlacchi
con l’artista Egisto Magni, un buono per l’acquisto di libri (250 euro per gli
adulti, 500 per i giovani), l’antologia del premio e le opere offerte dalla
Casa Editrice Pegaso.
Circa 300 le persone che hanno inviato i loro lavori. Tra questi la giuria
(composta da Federico Alfredo Bianchi, avvocato e presidente; Giulio Panzani,
giornalista e scrittore, vicepresidente; Mariantonia Aghedu, poetessa e
scrittrice; Neri Baldi scrittore; Lamberto Batoli, professore; Lorenzo Caffè,
giornalista Rai; Alessandro Franci, scrittore; Marco Lapi, giornalista; Gian
Paolo Merciai, poeta e scrittore; Renato Palma, scrittore; Wally Pennastri
Romoli; Laura Scartabelli, docente; Berenice Scasserra, poetessa e scrittrice)
ha selezionato i finalisti. Ecco l’elenco in ordine alfabetico: Elena Angelici,
Arianna Anichini, Nicola Argirò, Laura Bianchi, Caterina Costanzo, Nicolò
Giubilato, Donatella Mercatelli, Claudia Nappini, Giovanni Panci, Fiorenza
Perotto, Rolando Rizzo, Paola Rorato, Egidio Tinaburri.
Sempre sabato saranno consegnati anche alcuni premi speciali, tra cui due alla
carriera e uno al giornalismo a personalità che si sono distinta per l’impegno
dimostrata al tema degli incidenti stradali. All’organizzazione del premio, che
ha il patrocinio del Comune, hanno collaborato – oltre all’Asaps – l’Associazione
europea familiari e vittime della strada, l’Apt, RVS (Radio voce della
speranza), Silfi spa, Picchiani e Barlacchi, il gruppo Giuntini. (ASAPS)
|