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Rassegna stampa del 21 Settembre 2004 |
Da
"La Gazzetta del Mezzogiorno" del 21 settembre 2004 inchiesta Il Nord Barese sempre flagellato dal fenomeno Furti d’auto spa non c’è crisi Balsamo
Furti d’auto, al Nord barese spetta purtroppo la "maglia nera". Nonostante i dati riportati dall’"Asaps" (l’associazione a livello nazionale dei sostenitori della polizia stradale) riferiscano che i furti dei veicoli nel nostro Paese sono in calo costante (dal 1991 ad oggi la flessione è del 44,5%), in Puglia e provincia di Bari soprattutto, la "Furti d’auto spa" appare ancora una fonte più che redditizia per la criminalità. Le forze dell’ordine non stanno però a guardare anche se la vicinanza della Puglia all’adriatico spiegherebbe meglio il perchè proprio nel "tacco" d’Italia si concentri un così gran numero d’auto "involate". E dinanzi a delle richieste ben precise, a poco servono i sistemi antifurto (ad alta tecnologia satellitare o solo artigianali) che costituiscono solo una "perdita di tempo" per gli specialisti del furto. Da "Sesto Potere" del 21 settembre 2004 ASAPS (Forlì): "IL 50% DELLE VITTIME SU STRADA NEL WEEK-END" Secondo
una elaborazione de "Il Centauro", rivista ufficiale dell’Asaps,
associazione nazionale con sede a Forlì, sulla base dei dati ufficiali
ISTAT 2002 (ultimi disponibili), nella giornata di domenica si conta il
maggior numero di incidenti 10.332, pari al 16,44% del totale sulle extraurbane,
segue il sabato con 10.091 (16,06%), il venerdì con 9.179 (14,61%),
il giovedì si sono contati 8.473 incidenti (13,48%), il mercoledì
8.265 (13,15). Il martedì, quasi a smentire il detto popolare che
di venere e di marte non si arriva e non si parte, è la giornata
più virtuosa con "soli" 7.926 incidenti (12,61%).
Se vogliamo poi andare a vedere le statistiche in termini di morti e feriti la situazione non cambia molto. Assolutamente in testa nella graduatoria del rischio (Dati delle strade extraurbane) la domenica con 770 morti cioè il 20,07% del totale di 3.835 e ben 19.235 feriti, segue il sabato con 703 vittime pari al 18,33% e 17.122 feriti, 16,86%. Il venerdì fa contare 510 vittime mortali 13,29% e 14.188 feriti, 14,02%, segue il giovedì con 497 decessi 12,95% e 13.071 feriti (12,87%), il martedì con 464 decessi (12,09%) e 11.886 feriti (11,70%), il lunedì con 447 vittime (11,65%) e 13.285 feriti (13,08%), infine il giorno più virtuoso come numero di vittime, cioè il mercoledì con 444 (11,57%) e 12.749 feriti (12,55%). Se qualcuno ha poi qualche dubbio sulla pericolosità delle notti del fine settimana consideri che il 50,86% degli incidenti mortali si è verificato proprio da mezzanotte alle sette del sabato, 199 decessi 21,49% e nelle stesse ore della domenica, 272 morti pari al 29,37%. E, lo ripetiamo, stiamo analizzando i soli incidenti nelle strade extraurbane. Nessuno si azzardi ad unire le statistiche degli incidenti sulle strade extraurbane con quelli delle urbane, rimarrebbe molto deluso. Come numero di incidenti al primo posto balza il venerdì con 36.691 (15,42%), seguito dal sabato con 35.294 (14,84%), ma come numero di vittime mortali rimane saldamente al primo posto la domenica con 1.201 (17,82%), seguita dal sabato con 1.201 (17,19%). Anche in questo caso le ore notturne, da mezzanotte alle sette, sono le più micidiali con 751 morti pari al 50,67%, cioè 424 la notte della domenica, pari al 28,60% e 327 in quella del sabato (22,06%). Nelle altre notti della settimana si conta complessivamente il 49,33% dei morti. Sulle notti del fine settimana, a parere dell’Asaps, deve incentrarsi la maggiore attenzione dei controlli. Rimane ferma la proposta della revoca della patente per i recidivi alla guida in stato di ebbrezza da alcol e stupefacenti, con divieto di ripetizione dell’esame per almeno 5 anni e severa verifica della disintossicazione dei soggetti alcolisti. Da "Il Messaggero" del 21 settembre 2004 Incidenti, nel weekend 51 le vittime su strade e autostrade ROMA
Sono 54 le persone che hanno perso la vita nei 51 incidenti mortali avvenuti sulle strade e autostrade italiane nel weekend trascorso. I dati, rilevati da polizia stradale e carabinieri, se confrontati con quelli del precedente fine settimana evidenziano un aumento: tra venerdì 10 e domenica 12 settembre erano state 41 le vittime di 38 incidenti mortali. Nell’analogo periodo dello scorso anno (19-21 settembre 2003) si erano invece registrati 38 incidenti mortali con 42 vittime. Da "Corriere Adriatico" del 21 settembre 2004 Nello stesso periodo del 2002 e del 2003 il numero dei morti fu inferiore La patente a punti non è più un freno Sono 54 le vittime degli incidenti stradali Tragica scia di sangue sulle strade del weekend ROMA
Sono 54 le persone che hanno perso la vita nei 51 incidenti mortali avvenuti sulle strade e autostrade italiane nel weekend appena trascorso. I dati, rilevati da polizia stradale e carabinieri, se confrontati con quelli del precedente fine settimana evidenziano un aumento del fenomeno: tra venerdì 10 e domenica 12 settembre erano state 41 le vittime di 38 incidenti mortali. Nell’analogo periodo dello scorso anno (19-21 settembre 2003) si erano invece registrati 38 incidenti mortali con 42 vittime, mentre nello stesso weekend del 2002 (20-22 settembre) gli incidenti mortali erano stati 45 con 46 vittime. Tra le 54 vittime, 20 avevano un’età inferiore a 30 anni. Polizia stradale e Arma dei Carabinieri, nell’ambito dei dispositivi di prevenzione e vigilanza stradale, hanno impiegato 33.145 pattuglie, che hanno contestato 25.429 violazioni al Codice della strada. Sono stati 38.647 i punti decurtati in totale, 1.335 le patenti di guida e 817 le carte di circolazione ritirate. In totale, invece, sono stati 1.353 gli incidenti rilevati tra venerdì 17 e domenica 19 settembre. Le persone ferite sono state 1.086 (erano state 1.121 nel precedente fine settimana). Il 47% degli incidenti con esito mortale si è verificato per perdita del controllo del veicolo da parte del conducente; il 23%, sempre degli incidenti mortali, è avvenuto in centri abitati. Dei totali 51, inoltre, 15 si sono verificati nella fascia oraria 22.00-06.00, con 17 vittime. Se in generale gli incidenti stradali hanno subito una impennata, in questo fine settimana sono calati sensibilmente nell’ ultimo fine settimana gli incidenti stradali (-33 per cento) e i feriti (-39 per cento) sulla rete di Autostrade per l’Italia. Le vittime sono state due; l’anno scorso furono tre. Tra venerdì 17 e domenica 19 settembre la società ha registrato 103 incidenti contro i 155 del corrispondente fine settimana dello scorso anno, e 56 feriti contro i 93 nel 2003. Calano gli incidenti e le vittime in autostrada, ma il bilancio generale è in aumento. La patente a punti non è più un deterrente sufficiente. Da "La Sicilia" del 21 settembre 2004 Polizia Stradale Nel weekend 53 pattuglie e 24 automobili soccorse AGATINO ZIZZO Domenica
scorsa, a opera del compartimento della polizia stradale di Catania,
in linea con l’operazione "Sicurezza maltempo", 53 pattuglie
hanno prestato ben 24 soccorsi. Dieci gli incidenti rilevati, fortunatamente
senza conseguenze mortali, ma con il bilancio di nove traumatizzati.
Nel settore repressivo da evidenziare 98 contravvenzioni, tre patenti
ritirate e l’inoltro alle prefetture di istanze per la sottrazione di
222 punti dalle patenti di utenti imprudenti. Sempre domenica, la Stradale
ha fornito telefonicamente decine e decine di informazioni relative
alla transitabilità e all’evolversi del quadro meteorologico.
Fuori porta quasi 150.000 veicoli, contro i circa 300.000 previsti se
il tempo fosse stato bello.
Da "Corriere Romagna" del 21 settembre 2004 Polastrada ritira sette patenti NOVAFELTRIA
Un altro week end di passione per la Polstrada di Novafeltria, con un totale di 7 patenti ritirate. Ancora una volta a tradire 7 giovani, tutti residenti nella provincia, sono stati gli eccessi alcoolici e non solo. Sei degli automobilisti fermati tra sabato e domenica, per eccesso di velocità sulla statale 16, infatti, sono risultati in stato di ebbrezza. Mentre un settimo automobilista è stato sorpreso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Da "Il Quotidiano della Calabria" del 21 settembre 2004 Ritirate, tra l’altro, 19 patenti Servizi di controllo attuati dalla Stradale Nell’ambito
dei servizi di Polizia stradale, volti al conseguimento dell’obiettivo
di ridurre gli incidenti stradali, la sezione Polizia stradale di Reggio
Calabria ha pianificato una serie di servizi di prevenzione sull’intera
rete stradale e autostradale di questa provincia.
L’attività, volta in particolare a scongiurare eventi connessi alla circolazione stradale, vuole anche costituire un momento di sensibilizzazione sulla rilevanza del rispetto delle regole e soprattutto dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta e casco, il rispetto dei limiti di velocità e di tutte le norme di comportamento previste dal codice della strada, nonché la verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti. I servizi vengono svolti con l’impiego congiunto di più equipaggi e con l’impiego di apparecchiature speciali per l’accertamento delle violazioni. Nella scorsa settimana sono stati conseguiti i seguenti risultati: 978 veicoli controllati; 418 infrazioni accertate norme del Codice della strada di cui 100 violazioni per il mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza, 43 violazioni per il mancato rispetto dei limiti di velocità, una guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, 19 patenti ritirate e 825 punti decurtati. Da "La Provincia di Cremona" del 21 settembre 2004 Ubriachi alla guida Ritirate tre patenti dalla polstrada casalese Casalmaggiore
Polstrada casalese in azione, nella notte tra sabato e domenica, per la sicurezza sulle strade. Al termine dei controlli effettuati sui mezzi fermati, gli agenti di Casalmaggiore hanno elevato ben quattro verbali ad altrettante persone trovate alla guida in stato di ebrezza. Per loro ora si apre la strada del processo penale, una multa e il ritiro della patente, tranne che in un caso in cui il fermato era alla guida di un ciclomotore e quindi non aveva la patente. |