PISA. In moto a 310 all’ora, in macchina a 170. Sono le
ultime scorribande in autostrada pubblicate su Youtube dagli stessi autori, per
lo più ragazzi, che hanno documentato le proprie imprese folli sulla
Firenze-Mare verso Pisa. Uno dei video comincia con le immagini del guidatore
dell’auto che, per nulla preoccupato, spiega: «Con questa nebbia non si vede
niente...cos’è questa? È la morte!» «Ma arriveremo a Pisa?» gli fa eco un
compagno. «Perché, ha importanza?». Qui termina il primo degli agghiaccianti filmati che
documentano le scorribande in auto compiute da ragazzi che sicuramente non
superano la trentina d’anni, e che non sembrano preoccuparsi né di fare ritorno
incolumi a casa, poiché si vantano di riuscire a guidare ad alta velocità
sebbene ci sia una fitta nebbia, né di causare danni o provocare panico nelle
auto che incontrano lungo il loro tragitto. Per completare il quadro già agghiacciante, sono gli stessi protagonisti
a confessare di essere in preda ai fumi dell’alcool intitolando il video “due
temerari e molti litri d’alcool.” Il secondo filmato è più eloquente: né
la macchina né il conducente sono identificabili, ma il contachilometri,
inquadrato sempre dalla videocamera di un cellulare, arriva a segnare in una
manciata di tempo 310 km orari. Il terzo incredibile video riprende un ragazzo
che, trovata una lunga fila in autostrada, non si perita ad inserire la
retromarcia cercando così di raggiungere l’uscita sorpassata da qualche
chilometro. Da questo filmato è facilissimo risalire a molti altri video in cui
è con le moto che si compiono le manovre più folli e pericolose: il guidatore
arriva alla velocità di 310 km/h percorrendo la corsia di sorpasso. È costretto
ad inchiodare quando davanti a sé trova un’altra auto che sta compiendo il
sorpasso: per poco non cade, poi riprende il controllo della moto cominciando
ad usare gli abbaglianti per mettere fretta all’automobilista e costringerlo a
rientrare nella corsia di marcia. Liberatosi dell’auto, il motociclista
riprende una velocità di 300 km/h cominciando a schivare le macchine e compiere
pericolosissimi slalom tra le due corsie. Un ulteriore video è inserito da un
ragazzo di 18 anni. Il titolo è “Velocità massima, in due sul motorino: lo
scooter è di modello comunissimo la cui velocità, senza modifiche illegali, non
dovrebbe superare i 50 orari. I due giovani si spingono, però, ben oltre gli
85, e la sorpresa più terribile è negli istanti finali della ripresa, quando i
ragazzi si fermano, affannati e sorridenti, e salutano la telecamera: sono
entrambi senza casco. L’unico aspetto rincuorante della vicenda è rappresentato
dai commenti lasciati dagli utenti di Youtube sotto al video, pubblicato dagli
autori nella speranza di ricevere un plauso alle loro folli imprese: «Siete dei
pazzi» commenta una ragazza. «La cosa più triste è che per la vostra stupidità
ci rimettono sempre gli innocenti», aggiunge un altro utente. Ma c’è anche chi afferma di «poter fare
ancora meglio, andare ancora più veloce». (*) E promette che, appena compiuta
“l’impresa”, pubblicherà un video che lo testimoni. Elisa Cecchi
(*) Nota: la differenza tra un genio e uno stupido è che
il genio ha dei limiti.
Da IL TIRRENO
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