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Notizie brevi 20/11/2007

In moto a 310, folle corsa sull’A11

La domanda: «Arriveremo a Pisa?» La risposta: «Ha importanza?» Un’altra scorribanda, stavolta su uno scooter, impressa in video

PISA. In moto a 310 all’ora, in macchina a 170. Sono le ultime scorribande in autostrada pubblicate su Youtube dagli stessi autori, per lo più ragazzi, che hanno documentato le proprie imprese folli sulla Firenze-Mare verso Pisa. Uno dei video comincia con le immagini del guidatore dell’auto che, per nulla preoccupato, spiega: «Con questa nebbia non si vede niente...cos’è questa? È la morte!» «Ma arriveremo a Pisa?» gli fa eco un compagno. «Perché, ha importanza?».
Qui termina il primo degli agghiaccianti filmati che documentano le scorribande in auto compiute da ragazzi che sicuramente non superano la trentina d’anni, e che non sembrano preoccuparsi né di fare ritorno incolumi a casa, poiché si vantano di riuscire a guidare ad alta velocità sebbene ci sia una fitta nebbia, né di causare danni o provocare panico nelle auto che incontrano lungo il loro tragitto. Per completare il quadro già agghiacciante, sono gli stessi protagonisti a confessare di essere in preda ai fumi dell’alcool intitolando il video “due temerari e molti litri d’alcool.” Il secondo filmato è più eloquente: né la macchina né il conducente sono identificabili, ma il contachilometri, inquadrato sempre dalla videocamera di un cellulare, arriva a segnare in una manciata di tempo 310 km orari. Il terzo incredibile video riprende un ragazzo che, trovata una lunga fila in autostrada, non si perita ad inserire la retromarcia cercando così di raggiungere l’uscita sorpassata da qualche chilometro. Da questo filmato è facilissimo risalire a molti altri video in cui è con le moto che si compiono le manovre più folli e pericolose: il guidatore arriva alla velocità di 310 km/h percorrendo la corsia di sorpasso. È costretto ad inchiodare quando davanti a sé trova un’altra auto che sta compiendo il sorpasso: per poco non cade, poi riprende il controllo della moto cominciando ad usare gli abbaglianti per mettere fretta all’automobilista e costringerlo a rientrare nella corsia di marcia. Liberatosi dell’auto, il motociclista riprende una velocità di 300 km/h cominciando a schivare le macchine e compiere pericolosissimi slalom tra le due corsie. Un ulteriore video è inserito da un ragazzo di 18 anni. Il titolo è “Velocità massima, in due sul motorino: lo scooter è di modello comunissimo la cui velocità, senza modifiche illegali, non dovrebbe superare i 50 orari. I due giovani si spingono, però, ben oltre gli 85, e la sorpresa più terribile è negli istanti finali della ripresa, quando i ragazzi si fermano, affannati e sorridenti, e salutano la telecamera: sono entrambi senza casco. L’unico aspetto rincuorante della vicenda è rappresentato dai commenti lasciati dagli utenti di Youtube sotto al video, pubblicato dagli autori nella speranza di ricevere un plauso alle loro folli imprese: «Siete dei pazzi» commenta una ragazza. «La cosa più triste è che per la vostra stupidità ci rimettono sempre gli innocenti», aggiunge un altro utente. Ma c’è anche chi afferma di «poter fare ancora meglio, andare ancora più veloce». (*) E promette che, appena compiuta “l’impresa”, pubblicherà un video che lo testimoni.
Elisa Cecchi 

(*) Nota: la differenza tra un genio e uno stupido è che il genio ha dei limiti.

Da IL TIRRENO

© asaps.it
Martedì, 20 Novembre 2007
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