(ASAPS) PERUGIA, 26 novembre 2007 – Per qualcuno, il posto
di lavoro è proprio un optional: è il caso di un giovane immigrato romeno di 25
anni, stabilitosi a Ponte San Giovanni (Perugia), che il primo giorno di
impiego in un’azienda che lo aveva assunto come operaio non ha resistito al
fascino della Mercedes del principale. Ci è salito sopra, rubandola, ed è
andato a farsi un giro a tutta velocità, provocando alla fine un grave
incidente stradale e fuggendo senza prestare soccorso. Nel frattempo, il
titolare dell’azienda aveva avvertito la Polizia che la sua auto era stata rubata dal
cortile dell’impresa, ma poco dopo – così come era sparita – il veicolo è
tornato al suo posto, seriamente danneggiato. I poliziotti intervenuti anche
sul luogo dell’omissione di soccorso, hanno dunque raccolto le testimonianze
delle vittime e poi si sono recati ad interrogare il proprietario della
Mercedes, descrivendogli la persona che era stata vista alla guida durante la
fuga. Un testimone aveva infatti fornito una descrizione incredibilmente
accurata. Quando l’imprenditore ha capito che il ladro-pirata era l’ultimo
assunto, ha condotto gli agenti all’interno del reparto produttivo, dove il
rumeno era tornato da un pezzo. Alla vista dei poliziotti, però, ha commesso un
passo falso, nascondendosi sotto un mucchio di cartoni. Un gesto che vale più
di una confessione: a suo carico, pende ora una denuncia per furto, omissione
di soccorso e lesioni. ovviamente, è stato licenziato in tronco. (ASAPS)
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