Rassegna stampa del 10 Settembre 2004 |
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Da “Sanremo News” del 10 settembre 2004 XXmiglia: investe vigile, arrestato per tentato omicidio Un ventimigliese di 64 anni, Francesco Copelli, è stato arrestato, stamani, dagli agenti della polizia municipale con l’accusa di tentato omicidio. Intorno alle 12, l’uomo, a bordo di una Volkswagen Golf, ha investito un assistente in servizio al comando vigili di Ventimiglia, P.C., 33 anni, che poco prima lo aveva contravvenzionato. Secondo le testimonianze raccolte sul luogo dai colleghi dell’agente, dopo un primo urto che ha provocato la caduta a terra del vigile - l’arrestato avrebbe subito fatto retromarcia per investirlo una seconda volta. Il vigile, però,è riuscito a scansarsi e la corsa del veicolo è terminata contro alcuni motocicli in sosta. Il vigile, che adesso si trova osservazione medica e che, per fortuna, se l’è cavata con alcune contusioni ed escoriazioni, stava effettuando servizio al settimanale mercato.
Da “Il Secolo XIX” del 10 settembre 2004 Ubriaco e drogato tampona in moto Incidente a Chiavari. Non è grave
Chiavari. Mercoledì sera, all’ora di cena, un motociclista chiavarese di 41 anni stava procedendo a velocità sostenuta in corso Dante senza il casco di protezione quando improvvisamente ha tamponato una Fiat Punto condotta da una donna di 65 anni. L’urto è stato violentissimo con il motociclista che ha sbattuto il volto sul lunotto dell’automobile. In un primo momento dalla centrale operativa della polstrada si parlava di un incidente mortale.
La striscia di cinque
metri di sangue lasciata sull’asfalto faceva temere il dramma. Invece si
trattava di profonde escoriazioni lacero contuse al volto giudicate
guaribili in appena quindici giorni. Gli agenti della polstrada, però, hanno
voluto effettuare a fondo tutti gli accertamenti e hanno sottoposto il
motociclista ai test del alcol e dell’urina. Cosìè emerso dagli esami che il
commerciante era in forte stato di ebbrezza con un tasso alcolico presente
nel sangue superiore di oltre sei volte ai limiti consentiti dalla legge e
addirittura positivo al test della marijuana e dell’ecstasy.
Da “TGCom” del 10 settembre 2004 Guidava mia moglie": ma è vedovo Lecco, voleva evitare ritiro patente
Cosa non si fa per evitare una multa e qualche punto in meno sulla patente. L’ultimo stratagemma è di un automobilista lecchese che, per scampare al ritiro della licenza di guida per un eccesso di velocità, ha presentato un ricorso sostenendo che il giorno della rilevazione alla guida dell’auto c’era la moglie. La polstrada, però, ha accertato che l’uomo è vedovo e così, alle contestazioni originarie, si è aggiunta quella di false attestazioni. La polizia stradale di Lecco, aveva rilevato l’infrazione ai limiti di velocità nel corso dell’operazione "Estate sicura" organizzata dalla Questura del capoluogo lariano. Qualche settimana dopo all’automobilista era giunta a casa la comunicazione della multa e del ritiro della patente. Dopo un attimo di smarrimento, l’uomo aveva deciso di presentare un ricorso sostenendo che quel giorno alla guida della vettura non c’era lui, ma la moglie. Alla polizia, tuttavia, sono bastati pochi controlli incrociati per accertare che la donna era deceduta da diverso tempo. Un apprezzabile tentativo di farla franca, insomma, che però non è andato a buon fine. Forse il lecchese sperava che i poliziotti si accontentassero di verificare che l’uomo fosse sposato e, invece, hanno fatto il loro dovere fino in fondo. A sorprendere, però, è che il fatto sia accaduto in una cittadina del "profondo Nord" come Lecco e non, ad esempio, a Napoli, dove i suoi abitanti sono famosi nel mondo per la loro "inventiva". E’ proprio vero, allora, che il paese dei furbi non ha confini...
Da “Il Gazzettino” del 10 settembre 2004 Fermati con patente e passaporti falsi gz
CASTELFRANCO. Li avevano fermati la notte scorsa per un normale controllo ma poi sono risultati dei "protettori". Così sono stati denunciati a piede libero dagli agenti della Polstrada di Castelfranco due giovani extracomunitari. Si tratta di M.M. 21 anni macedone e K.R. 23 albanese che stavano viaggiando lungo via Circonvallazione a bordo dell’auto condotta da K.R. Da un controllo della patente di K.R. questa è risultata falsa. Questo ha insospettito gli agenti che hanno effettuato un controllo dell’auto e qui hanno trovato 8 mila euro in contanti, due passaporti falsi ed un permesso di soggiorno. Da qui sono scattate le denunce per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.
Da “Salerno Notizie” del 10 settembre 2004 Salerno: donna 37enne tenta il suicidio, salvata da Agenti
Tentativo di suicidio, nel tardo pomeriggio di ieri, da parte di una donna di 37 anni che minacciava di lanciarsi da un ponte nei pressi di Corso Garibaldi a Salerno. Pronto l’intervento di una pattuglia della Polizia Stradale che si trovava in zona. Gli Agenti, dopo aver rassicurato la donna, in evidente stato confusionale, sono riusciti a trarla in salvo quando la stessa aveva già scavalcato la ringhiera del ponte.
Da “La Provincia di Sondrio” del 10 settembre 2004 La polizia stradale ha fermato una Bmw a velocità folle, guai in vista per l’automobilista Sfreccia a 150 all’ora in centro, patente ritirata
Porlezza. Dieci multe per eccesso di velocità, 121 punti saltati dalle patenti e un aspirante Schumacher transitato a 149 km/h nel centro di Porlezza dove il limite è di 50 km/h. Questo il bilancio di un pomeriggio di lavoro degli agenti della polizia stradale del distaccamento di Menaggio che hanno operato a Porlezza. In totale sono stati 41 i verbali stilati (oltre al limite di velocità anche la guida con le cinture non allacciate e con il telefono cellulare) ma il più grave in termine di punti e salato in termine di soldi è stato quello appioppato a un automobilista che ha scambiato il centro del paese per il rettilineo della pista di Monza, transitando alla guida della sua Bmw a 149 km/h. Da quanto è stato ricostruito, l’ispettore della Polstrada ha anche avuto i suoi problemi sia a riuscire a intercettare con il telelaser la vettura, sia a bloccarla per contestare la contravvenzione. Quella di Porlezza è stata solo la giornata più recente di appostamento della Polstrada, lo scorso fine settimana era stato invece caratterizzato da un’autentica strage di patenti per guida in stato d’ebbrezza nel tratto compreso fra Tavernola e Cernobbio. Il posto di blocco, allestito in occasione del Forum Ambrosetti, aveva fatto registrare un numero veramente impressionante di automobilisti che avevano alzato il gomito: ben 10 patenti erano state ritirate (la presenza nel sangue di alcol era superiore ai 50 milligrammi per litro, il massimo consentito dal codice della strada). Un dato preoccupante, quest’ultimo, che però è in contrasto con il consistente calo del numero di incidenti stradali registrato dagli agenti del distaccamento di Menaggio nel corso dell’estate: in media meno 60 per cento. |