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Rassegna stampa del 6 Settembre 2004 |
Da
"Il Messaggero" del 6 settembre 2004 Bilancio di un’estate con l’obbligo di “licenza” di guida per i minorenni: 482 “pizzicati” a Milano. Il sindacato di polizia: "Manca una rete di controllo" Guida senza patentino, le multe sono un optional A Roma dal primo luglio appena 20 contravvenzioni. Finora solo 500mila hanno passato l’esame di MARIA LOMBARDI ROMA.
Bravi, più di quel che si poteva immaginare, e per un’estate
diligentemente a piedi, senza patentino meglio lasciare lo scooter a casa.
Oppure fortunati, nessun vigile sulla loro strada tutte le volte che si
sono avventurati sul cinquantino sprovvisti di documento. O tutte e due
le cose, un po’ bravi e un po’ fortunati: i ragazzi hanno rischiato
poco e altrettanto poco sono stati controllati. Comunque sia, a due mesi
dall’entrata in vigore della legge che obbliga i minorenni a salire
sul ciclomotore solo se sono in possesso del certificato di idoneità
alla guida il numero delle multe e dei sequestri è molto basso.
A Roma, Napoli e nelle altre grandi città una manciata di verbali,
ci sono addirittura centri dove non è stata fatta nemmeno una contravvenzione.
Unica eccezione, Milano.
E’ vero che la vera prova sarà l’inizio della scuola, quando il cinquantino diventerà per molti quasi indispensabile, e che il merito di questi due mesi di ”buona condotta” è anche un po’ dell’estate che ha svuotato le città. La multa è salata: 516 euro più il sequestro amministrativo del mezzo per due mesi e questo avrà scoraggiato anche i meno obbedienti. "Ha prevalso il buon senso. I ragazzi hanno dimostrato di essere pronti a rispettare le norme più degli adulti", per Claudio Mascella, segretario generale del Sulpm, sindacato unitario lavoratori della polizia municipale, è ancora un po’ presto per fare un bilancio. "Nel periodo estivo è più facile rispettare la norma, vedremo come andrà tra un mese. All’inizio c’è sempre la tendenza a non trasgredire le nuove regole, poi subentra l’assuefazione, così come è stato per la patente a punti". Vigili tolleranti con i ragazzi? "Non si può essere tolleranti - continua Mascella - se fermiamo un ragazzo senza il patentino non possiamo limitarci al rimprovero, anche perché se dopo pochi minuti ha un incidente rischiamo di passare guai". Appena 20 multe a Roma, dove quasi 50mila ragazzi erano interessati al patentino e poco più di duemila l’avevano ottenuto entro il primo luglio. Tutti ”miracolati”? "Non c’è una rete efficace di controllo, nella capitale mancano 1.750 vigili urbani", attacca Gabriele Di Bella, segretario romano del Sulpm. Molto, ma molto più severi i vigili di Milano e disobbedienti i ragazzi del capoluogo lombardo (482 le contravvenzioni) e così pure a Genova (138 multe). Abbastanza teneri gli agenti della polizia municipale delle altre città, da Napoli (67 multe) a Bari (appena 10), da Catania (20) a Cagliari (18). Esemplare la gioventù di Modena e Verona: nessun verbale in due mesi Eppure sono ancora tanti gli adolescenti senza patentino. Su 702mila studenti che si erano iscritti ai corsi per sostenere l’esame, 500mila finora hanno conseguito il certificato di idoneità alla guida. La metà del totale. Infatti, un milione i ragazzi è in età da patentino. Significa che attualmente un ragazzo su due ne è sprovvisto. Con l’inizio delle lezioni, riprenderanno anche i corsi. "Le scuole finora hanno fatto miracoli", riconosce Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’associazione sostenitori della polizia stradale. "Ma c’è la necessità di esami più seri, senza la fretta di luglio. Non bisogna dimenticare che il pericolo viaggia sulle due ruote, che tra il 45 e il 60 per cento degli incidenti mortali del fine settimana riguardano moto e motorini". A giugno e luglio gli esaminatori del ministero delle Infrastrutture (3.500 in tutta Italia) hanno lavorato a ritmi molto sostenuti per ”sfornare” il maggior numero di patentati possibili. Ma presto l’esame cambierà, al ministero dei Trasporti si sta già lavorando alla riforma. Una prova pratica di guida sarà affiancata a quella teorica, come per la patente B, è stato già annunciato. In più una commissione medica con uno psicologo giudicherà il candidato e valuterà se rilasciare il patentino a ragazzi tossicodipendenti. Tempi brevi, promette il Ministero, già in autunno la proposta dovrebbe essere pronta. E non è l’unica novità. Come ha anticipato il ministro Lunardi, da gennaio sarà obbligatoria una targa più visibile, quelle attualmente in circolazione sono troppo piccole ed è difficile identificarle. Ma questo riguarderà solo le nuove emissioni. Da "Il Secolo XIX" del 6 settembre 2004 Serpente a spasso nelle strade del centro storico Catturato dagli agenti della polizia stradale e consegnato alla forestale Paolo Ardito Chiavari.
Un serpente esotico a strisciare lungo la centralissima via Martiri della
Liberazione. E’ accaduto domenica, e l’episodio non poteva avvenire che
ai primissimi bagliori di sole, nell’unico momento in cui il rettile era
sicuro di non venire calpestato dai pedoni che solitamente frequentano
numerosi la strada più amata e ammirata da chiavaresi e turisti.
La presenza del rettile nei pressi della stazione ferroviaria era già
stata segnalata un’ora prima con una telefonata al commissariato di polizia
di Chiavari. L’interlocutore non era certo se si trattasse di una vipera
o di un serpente: "Ho visto strisciare un rettile, venitelo a recuperare"
si era raccomandato all’operatore della centrale operativa. Fatalità
ha voluto che una pattuglia della polizia stradale, diretta verso l’autostrada
per svolgere un servizio, incrociasse casualmente il rettile che procedeva
lungo via Martiri della Liberazione.
Gli agenti, mostrando un’insolita preparazione, sono riusciti a catturare l’animale con l’ausilio di una torcia e lo hanno infilato in un barattolo prima di portarlo in caserma. Una volta accertato che non si trattava di una vipera, ma più verosimilmente un serpente di origine esotica è sorto il problema di cosa farne. In tarda mattinata il rettile, lungo una sessantina di centimetri, di colore rosso con chiazze bianche e gialle, è stato consegnato al distaccamento di Casarza del Corpo Forestale dello Stato dove è stato tenuto in custodia per tutta la giornata. Oggi gli agenti della Forestale attraverso i colleghi di Genova, specializzati sui controlli relativi alla Convenzione internazionale a tutela della fauna e della flora in via di estinzione, cercheranno prima di identificare la specie a cui appartiene il serpente e poi di rintracciare il proprietario. Trattandosi di un animale esotico, infatti, il padrone ha il dovere per legge di dichiararne il possesso. Nel caso in cui non si riuscisse a risolvere il caso, il serpente verrà consegnato al rettilario inserito all’interno dell’Acquario di Genova. Ma a quel punto resterà per sempre un mistero il modo in cui l’animale ha potuto conquistare qualche ora di libertà e strisciare indisturbato fino al centro di Chiavari. Da "Il Secolo XIX" del 6 settembre 2004 Controlli a sorpresa, stop a quattro ubriachi Test etilometro P. A. Lavagna.
Hanno giocato sull’effetto sorpresa gli agenti di una pattuglia della
polizia stradale nel corso dei controlli del sabato sera. Così
anziché fissare come di consueto il posto di blocco lungo la strada
Aurelia, nei pressi dei Cavi, hanno pensato bene di effettuare una variazione
sul programma ed effettuare i controlli in via Riboli, nel cuore di Lavagna.
L’intenzione era quella di intercettare automobilisti ubriachi che avrebbero
evitato il lungomare lavagnese proprio per eludere i controlli e incappare
nell’etilometro al termine di una nottata trascorsa tra drink e superalcolici
consumati al bancone di qualche locale pubblico.
La scelta degli agenti si è verificata azzeccata considerato che in poche ore hanno fermato quattro automobili condotte da uomini di età compresa tra i 22 e i 43 anni in chiaro stato di ebbrezza. Gli automobilisti sono stati sottoposti al test alcolemico e sono risultati tutti positivi. Un paio di loro avevano addirittura un tasso alcolico nel sangue tre volte superiore ai limiti consentiti dal codice della strada. Ai quattro conducenti delle automobili è stata ritirata la patente, sono stati sottratti 10 punti ciascuno dal documento di guida e denunciati all’autorità giudiziaria, oltre naturalmente la sanzione amministrativa. Alcuni di loro hanno affidato ad amici sobri il compito di riaccompagnarli a casa con la loro automobile, altri invece sono stati costretti a lasciare sul posto il mezzo in quanto viaggiavano da soli e quindi non erano in condizioni di poter proseguire la guida. Adesso i quattro automobilisti dovranno sostenere una serie di accertamenti medici presso una struttura pubblica, una visita psichiatrica e produrre diversi documenti. Ma l’aspetto più imbarazzante sarà quando dovranno rispondere davanti al giudice, durante il processo aperto al pubblico, per rispondere del reato di guida in stato di ebbrezza. Da "AGI" del 6 settembre 2004 48 MORTI PER INCIDENTI STRADALI NEL WEEK END Roma.
Aumento degli incidenti mortali che sono stati 41 con 48 vittime a fronte
di 32 incidenti e 41 vittime del precedente week-end. Nell’analogo periodo
dello scorso anno, (5 - 7 settembre 2003), si erano registrati 34 eventi
con 38 vittime. Nello stesso week end dell’anno 2002 (6 - 8 settembre)
gli incidenti mortali erano stati 32 con 33 vittime. Questo il bilancio
dell’ultimo weekend così come registrato dalla Polizia Stradale
e dai Carabinieri che, riferisce una nota, hanno attivato i dispositivi
di prevenzione e di vigilanza stradale con l’impiego di 32.632 pattuglie
ed hanno contestato 25.847 violazioni al Codice della strada, con 37.274
punti decurtati, 1.366 patenti di guida e 1.004 carte di circolazione
ritirate. Il fenomeno infortunistico peraltro e’ complessivamente diminuito
rispetto al precedente fine settimana (- 4% ) con una diminuzione del
5% dei sinistri con lesioni e del 4,9% di quelli con soli danni a cose.
Sul bilancio complessivo delle vittime di questo fine settimana - prosegue
la nota - ha inciso negativamente il verificarsi di due incidenti plurimortali
nei quali hanno perso la vita sei persone. Parimenti ha influito negativamente
l’aumento degli incidenti con coinvolgimento di veicoli a due ruote, passati
dai 14 del precedente fine settimana ai 19 dell’ultimo, pari al 46% circa
del totale dei sinistri. Nell’ultimo fine settimana non ci sono stati
investimenti di pedone con esito mortale. Il 46% circa degli incidenti
con esito mortale si e’ verificato per perdita del controllo del veicolo
da parte del conducente. Il 14,6% circa dei sinistri mortali e’ avvenuto
in centro abitato. Tra le 48 vittime, 23 avevano un’età inferiore
a 30 anni. Dei 41 incidenti mortali 16 si sono verificati nella fascia
oraria 22-06, con 20 vittime.
Da "ANSA" del 6 settembre 2004 Incidenti stradali: in agosto più morti sulle strade Rispetto allo stesso mese del 2003 lieve diminuzione FORLI’.
In agosto i sinistri rispetto allo stesso mese dello scorso anno, seppur
di pochissimo, sono diminuiti dello 0,2% (26 in meno). I dati,forniti
dall’Associazione sostenitori della polizia stradale, rilevano anche che
sono invece aumentate le vittime, 30 in piu’ del 2003, quasi 9% di aumento;
anche i feriti sono aumentati di 557, con un +5,5%.
Da "ASCA" del 6 settembre 2004 AUTOSTRADE: INCIDENTI -30% NEL PRIMO WEEK-END DI SETTEMBRE Roma.
Nel week-end appena trascorso si è concluso il rientro dalle
vacanze: sulla rete Autostrade per l’Italia (2854 km, pari al 51 % della
rete autostradale a pedaggio) la circolazione è stata sostenuta,
senza particolari disagi lungo i tracciati ed alle stazioni dei principali
centri urbani.
Le condizioni di bel tempo e le temperature elevate su gran parte del Paese - dice Autostrade in una nota – hanno favorito anche le tradizionali gite fuori porta, con traffico intenso sulla dorsale adriatica, ligure e toscana; qualche rallentamento si e’ avuto alla Dogana di Como Brogeda per il rientro dei turisti svizzeri ed austriaci che hanno trascorso le vacanze in Italia. Gli incidenti totali - si sottolinea nel comunicato – sono diminuiti di circa il 30% rispetto allo scorso anno, con una riduzione del 24% delle conseguenze alle persone. Regolare anche il grande afflusso di veicoli a Loreto sull’A14 Adriatica in occasione dell’Incontro Nazionale dell’Azione Cattolica e della visita del Santo Padre, grazie alle misure preventive adottate in coordinamento con la Protezione Civile e la Polizia Stradale. Da "Corriere Romagna" del 6 settembre 2004 Alcol e droga, ritirate 60 patenti RIMINI.
L’alcol è un brutto vizio. E questo si sapeva, ma deve
essere anche molto diffuso nella provincia di Rimini. I controlli
della polizia stradale e degli agenti della polizia di stato nell’ultimo
weekend hanno fatto registrare una vera e propria strage di patenti.
Nell’ambito del servizio “Guido con Prudenza” i poliziotti
hanno fermato sabato notte 164 macchine con a bordo 212 persone. Per
93 di loro è scattato l’alcol test. 58 automobilisti sono
risultati positivi e, quindi, hanno visto la loro patente prendere
il volo. Altri due sono stati sorpresi a guidare sotto l’effetto
di sostanze stupefacenti e alla fine solamente 33 sono stati premiati
dagli agenti con la consegna del biglietto omaggio per l’ingresso
in discoteca il prossimo weekend. In tutto sono stati decurtati 691
punti e accertate 94 infrazioni. Cinque le carte di circolazione ritirate.
Anche i carabinieri di Rimini, sabato notte sono stati impegnati nei
controlli alla circolazione stradale nelle vie circostanti le discoteche
durante l’orario di chiusura al fine di prevenire guide in stato
di ebbrezza. Il dispositivo, ben evidente sino alle 5 di ieri mattina,
ha dato i suoi frutti tanto che nonostante i numerosi controlli nessuno
è stato trovato positivo al test. Il che è molto raro
visto che ogni weekend il Comando di Rimini ritira per guida in stato
di ebbrezza circa mezza dozzina di patenti. La “strage”
di sabato sera segue da vicino quella di venerdì quando solo
18 persone sulle 213 controllate hanno vinto il biglietto omaggio.
Ad essere privati della patente e denunciati alla Procura per guida
in stato di ebbrezza, dei 56 automobilisti sottoposti alla prova del
percussore alcolimetrico, erano stati ben 38. Uno solo, invece, era
risultato al volante sotto l’effetto di stupefacenti. Da "Corriere Romagna" del 6 settembre 2004 Agente a spasso con la moglie acciuffa ladro di cellulare RIMINI. Era a passeggio con la moglie, ma l’occhio allenato non gli ha fatto sfuggire il furto che un ragazzo stava compiendo a Marina centro. Un agente della stradale di Rimini ha notato, sabato sera, un giovane che dopo aver afferrato un cellulare da una macchina parcheggiata e lasciata aperta, si è dato alla fuga precipitosamente. Inseguito dal poliziotto, il malvivente si è rifugiato in un albergo. Tentativo inutile perchè poco dopo sono arrivati i carabinieri di Rimini che, insieme al poliziotto, dopo una brevissima ricerca hanno arrestato il ladro, restituendo il cellulare al legittimo proprietario. Il ragazzo, un 22enne di Bari, sarà processato lunedì per direttissima. Da "Giornale di Brescia" del 6 settembre 2004 Sabato notte controlli sulla provinciale della Valcamonica e a Roncadelle Velocità e alcol, ritirate 25 patenti Dalla mezzanotte di sabato alle 6 di ieri mattina, cinque pattuglie della Stradale, coordinate dall’ispettore capo Guidomario Gierotto comandante del distaccamento di Boario Terme, hanno piazzato il telelaser e l’etilometro a Pian Camuno, sulla strada provinciale n. 1. Complessivamente sono state ritirate 18 patenti, di cui 17 per guida in stato di ebbrezza (tasso alcolico superiore a 0.5 grammi per litro di sangue) e una per eccesso di velocità: l’automobilista aveva infatti superato di oltre 40 km il limite consentito. Si tratta di automobilisti quasi tutti molto giovani. Anche la Polizia locale di Roncadelle, coordinata dal comandante Olivia Rossi, ha effettuato nella notte di sabato controlli con etilometro e narcotest sulla ex statale 11 Padana Superiore alla Mandolossa, comune di Roncadelle. Sono state ritirate 7 patenti per guida in stato di ebbrezza, le sette persone sono anche state denunciate alla magistratura. Da "Il Messaggero" del 6 settembre 2004 SULLE STRADE Notti veloci: la Polstrada ha ritirato 42 patenti. Al.Ce. Un’altra notte troppo veloce per i giovani del dopo-discoteca. Un’altra notte, quella tra sabato e ieri, nella quale la polizia stradale di Latina ha ritirato ben 42 patenti che, sommate alle 23 ritirare la notte precedente, fa un totale di 65. Sono state quindici le pattuglie della Polstrada impegnate nell’operazione ”week-end tranquillo”, con gli equipaggi della Stradale anche tre ”volanti” della Questura. In campo sono scesi autovelox e telelaser, alcoltest e anche l’auto-fantasma soprannominata Provida . Una vettura normale, senza insegne e senza personale in divisa, che è dotata di telecamera per filmare manovre azzardate, sorpassi alla Schumacher o incroci semaforici ignorati. Un lavoro di prevenzione e repressione disposto dal Compartimento Lazio della Polstrada che per l’occasione ha fatto affluire a Latina pattuglie di rinforzo dalla Sardegna e dalla Calabria. L’organico della Sezione polstrada di Latina, guidata dal vicequestore Bruno Agnifili, non basta per un’operazione di controlli by night che ha riguardato statali come la Pontina e la Flacca, ma anche la Litoranea Latina-Circeo e la lungomare del capoluogo. In otto casi la patente è stata ritirata per guida in stato d’ebbrezza, le altre perché chi era al volante aveva il piede pesante. 172 i veicoli controllati per un totale di 198 persone. "Le operazioni di controllo proseguiranno per tutto il mese di settembre" assicurano alla Polstrada di Latina. Da "Il Gazzettino" del 6 settembre 2004 POLSTRADA Ebbrezza e eccesso di velocità, ritirate quattordici patenti Giornata di festa, superlavoro per la Polstrada di Venezia. Dopo il delicato intervento della notte (come riferiamo qui sotto), gli agenti del distaccamento di Mestre hanno fatto numerosi controlli alla circolazione sulle principali strade e autostrade della provincia. L’obiettivo non era solo quello del rispetto del codice della strada, ma in particolar modo il rispetto dei limiti di velocità e la repressione degli episodi di guida in stato di ebbrezza. E i nodi sono immediatamente venuti al pettine. L’altra notte un conducente ventiduenne della zona, sottoposto al test alcolometrico, è stato pizzicato a Blessaglia di Portogruaro con 1.55 microgrammi per litro di alcol nel sangue. Poco dopo sull’A4 Padova-Venezia, una pattuglia beccava un uomo di 46 anni che all’etilometro faceva registrare 1.81 microgrammi per litro. Inoltre solo nella giornata di ieri sono state ritirate quindici patenti, tredici per eccesso di velocità, due per guida in corsia di emergenza. Tra le patenti ritirate per velocità anche quella di un camion austriaco pizzicato sull’A4 a 114 chilometri all’ora e con il cronotachigrafo di servizio visibilmente manomesso. Da "Il Gazzettino" del 6 settembre 2004 Rapina sul Terraglio, inseguimento nella notte Tre malviventi derubano una prostituta e ne sequestrano un’altra. La fuga dalla Favorita finisce a Noale con un arresto Minacciano una prostituta con un bastone e la rapinano, ne caricano un’altra in auto contro la sua volontà, fuggono, poi si fermano per scaricare la donna, riprendono a correre come matti, inseguiti dalla polizia. Dalla Favorita sul Terraglio fino a Noale sino alle stradine di campagna: una fuga folle, un inseguimento a tutta velocità che è terminata con l’arresto di uno dei tre malviventi, G.F., 19 anni, rumeno. Domenica all’alba, sono da poco passate le 5 quanto al nucleo operativo radiomobile dei carabinieri di Treviso quando arriva una richiesta di intervento. A Marocco, sul Terraglio, una prostituta, racconta di essere stata rapinata. A.B., 31, ucraina, parla di tre uomini, tutti a volto scoperto, stranieri, pare extracomunitari, che l’hanno minacciata con un bastone e le hanno portato via tutti gli effetti personali. Borsetta, soldi. Alla sua amica, V.D., 30 anni, ucraina, prostituta anch’essa, è andata peggio: i tre hanno l’hanno caricata in auto e sono fuggiti. È da questa denuncia che scatta l’allarme: oltre ai carabinieri di Treviso si muovono le Volanti e la Polizia stradale di Mestre. Ed è una pattuglia della polstrada a intercettare l’auto, una Fiat Marea station wagon che risulterà poi rubata nel Veronese, a Isola della Scala che sfugge all’alt della Polstrada e con un agente che rischia di essere investito.. Comincia ad albeggiare, la pattuglia della polizia stradale insegue la vettura. A un certo punto l’altra prostituta, quella che era stata caricata a forza in auto dai tre malviventi, viene scaricata. I tre decidono però di continuare a fuggire, una corsa a tutta velocità lungo strade fortunatamente deserte e nel farlo cercano di bloccare l’auto degli agenti buttando da finestrino tutto quello che hanno a bordo: un cric, un verricello, un piede di poco e addirittura una gomma di scorta che va a cozzare, spezzandola, contro la coppa dell’olio dell’auto della Stradale che nonostante tutto continua a partecipare alla caccia all’uomo. Un inseguimento che da Marocco, dal Terraglio, si spinge nella terraferma veneziana e arriva fino a Noale lungo la Castellana, per finire dalle parti di via degli Ongari. Durante la corsa, un agente spara anche un colpo di pistola cercando di centrare le ruote dell’auto in fuga, ma non c’è nulla da fare. L’auto continua a sfrecciare. Dall’autovettura i tre scendono per tentare la fuga a piedi. Uno viene acciuffato, gli altri riescono a far perdere le proprie tracce nei campi. Per lui scatteranno le manette. Per le due donne scattano i procedimenti di espulsione dal territorio nazionale secondo quanto previsto dalle legge Bossi-Fini: le due ucraine, entrambe nubili, risultano infatti senza fissa dimora e prive dl permesso di soggiorno. Un episodio analogo si era verificato il 2 settembre scorso a Preganziol, sempre sul Terraglio: in quel caso una prostituta era stata rapinata e poi caricata in auto. Da "Il Gazzettino" del 6 settembre 2004 Guidavano ubriachi Ritirate tre patenti Tre patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. La polizia stradale di Rovigo durante un posto di controllo effettuato ad Occhiobello, nella notte fra sabato e domenica, ha fermato tre automobilisti che sottoposti al test dell’etilometro sono risultati essere ubriachi. Patente sequestrata, dunque, a un 46enne di Ferrara alla guida di un fuoristrada Toyota. Alcolemia oltre i limiti anche per un 33enne, sempre di Ferrara, alla guida di una Lancia Y. Infine guida in stato di ebbrezza e conseguente ritiro del documento di guida per un 27enne, anch’egli di Ferrara, che conduceva una Golf. Le tre automobili sono state fermate mentre percorrevano la strada statale. Da "Romagna Oggi" del 6 settembre 2004 Week-end sulle strade, ritirate 60 patenti La Polizia stradale non perdona; cancellati 691 punti RIMINI. Intenso lavoro nel week-end per la polizia stradale. Nel consueto e instancabile impegno contro le ormai tristemente note "stragi del sabato sera", gli agenti di Rimini hanno effettuato in tutto il fine settimana (o meglio, nella sola giornata di sabato) 164 controlli su altrettante autovetture, identificando 212 persone ed effettuando 93 test alcolemici (il famigerato "palloncino"). Ne è emerso che 58 automobilisti erano alla guida della propria autovettura con tassi alterati di alcool nel sangue ed è immediatamente scattato il ritiro della patente. Altre due patenti sono state ritirate a ragazzi che guidavano sotto l’effetto di sostanza stupefacenti. Così alla fine solo 33 giovani hanno ottenuto il biglietto omaggio per l’ingresso in discoteca del prossimo week-end, come previsto dalla campagna "Guido con prudenza". |