foto Blaco - archivio Asaps
Arrestata una persona dopo un inseguimento in
città, durante il quale è stata ferita un’agente della Polizia municipale.
Tutto questo è successo oggi, protagonisti due extracomunitari ghanesi e alcune
pattuglie dei Vigili urbani, che hanno inseguito i due dalla stazione fino a
via Burla. Questi i fatti: una pattuglia di agenti di Polizia municipale alle
10,45 circa, durante un normale controllo in piazzale Dalla Chiesa, lato via
Cecchi, nell’area riservata ai residenti, notavano una Mercedes in sosta con
due persone a bordo. Un’agente ai fini di un controllo richiedeva al conducente
i documenti di guida e del veicolo. L’uomo armeggiava nel cruscotto tentando
palesemente di prendere tempo e, dopo reiterate richieste, estraeva una carta
di circolazione ma non la consegnava e si richiudeva all’interno del veicolo.
Nonostante l’agente invitasse ripetutamente la persona che conduceva il veicolo
a mostrare i documenti, lo stesso opponeva resistenza. Nello specifico apriva
la portiera simulando la consegna della carta di circolazione, per poi
richiuderla immediatamente impedendo di fatto il controllo.
Dopodiché il conducente metteva in moto il veicolo e in retromarcia investiva
l’agente, stretta fra la Mercedes e un’auto in sosta. L’agente, colpita sul
fianco destro, è stata sbalzata contro la vettura alle sue spalle. A questo
punto l’auto si dava alla fuga e al suo inseguimento si metteva un’altra
pattuglia della Polizia municipale avvertita via radio dalla collega
dell’agente investita. L’inseguimento da viale Mentana è continuato poi in via
Burla, dove è arrivata una seconda pattuglia del Pronto Intervento che riusciva
a fermare il veicolo con a bordo le due persone. Entrambi venivano accompagnati
presso il Comando di Polizia Municipale per la loro identificazione e il
conducente in seguito arrestato e denunciato per falsificazione di atto privato
e porto d’armi improprio. Durante i rilievi, infatti, è stato riscontrato che
l’assicurazione della macchina era contraffatta, inoltre all’interno sono state
trovate sette autoradio, 15 sim card della Tim ancora imballate e, nel baule,
una mazza da baseball che il conducente dell’auto non è stato in grado di giustificare.
L’agente è stato portato al Pronto Soccorso in quanto accusava dolori al fianco
e al ginocchio destro. Qui veniva diagnosticato un trauma distrattivo
dell’emicostato e un trauma distorsivo del ginocchio destro con una prognosi di
circa 30 giorni.
Il sindaco Pietro Vignali e l’assessore alla Sicurezza Costantino Monteverdi,
nell’augurare pronta guarigione alla vigilessa ferita, ringraziano tutte le
pattuglie interessate nell’azione di questa mattina, notando che “ancora una
volta la Polizia municipale si trova impegnata in situazioni di ordine pubblico
a rischio, a dimostrazione di una diversificazione dei ruoli, svolti tutti con
alta professionalità, che rende ancor più merito al Corpo”.
da LungoParma.it
|