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Notizie brevi 03/12/2007

Weekend tragico - Contromano killer, incidenti plurimortali e perfino ambulanze coinvolte

Uno scuolabus centrato in pieno a Telese, mentre a Frosinone 5 morti in poche ore


(ASAPS) 3 dicembre 2007 – È necessario attendere i dati ufficiali del ministero dell’Interno, prima di lanciare un nuovo allarme, ma la sensazione è che il fine settimana appena trascorso riporterà in alto la violenza stradale, se non altro per la tipologia di eventi che la cronaca ha fatto registrare: atti di pirateria, incidenti plurimortali e, non succedeva dal 2 novembre scorso, una vittima dovuta a circolazione contromano. L’episodio legato a questa tremenda fattispecie è avvenuto a Levico (Trento), sul tratto a 4 corsie, due per ogni senso di marcia, della statale Valsugana , e risale a venerdì sera (30 novembre): qui Bruno calappi, 59 anni di Pergine Valsugana, ha perso la vita nello scontro frontale avvenuto con un’altra auto. Le informazioni su questo evento non ci consentono di fornire ulteriori elementi, ma è certo che uno dei due mezzi percorresse contromano la carreggiata dove è avvenuto l’impatto. Si è invece concluso senza gravi conseguenze un terribile schianto avvenuto a Castelvenere (Benevento), che ha visto coinvolto uno scuolabus con a bordo 8 bambini delle scuole materne. Il veicolo stava percorrendo la statale Sannitica e stava per svoltare a sinistra quando è stato centrato in pieno da una Y10 in fase di sorpasso, condotta da una 33enne di Telese Terme accompagnata dai due figlioletti. L’impatto è stato devastante, ma miracolosamente nessuno ha riportato ferite gravi: l’utilitaria è finita in un campo, mentre lo scuolabus ha praticamente fatto un giro su sé stesso. Sul posto sono giunte le volanti del Commissariato, che hanno rilevato l’incidente e prestato i primi soccorsi ai feriti, tutti fortunatamente dimessi dall’ospedale. Il bollettino è diventato invece tragico l’indomani: a Finale Ligure (Savona), un autoarticolato polacco è precipitato da un viadotto dell’A10, schiantandosi al suolo dopo un volo di 60 metri. Per Kosik Pavvel, 27 anni di Jelenia Gora (Polonia), non c’è stato niente da fare: quando il suo corpo è stato raggiunto, ai soccorritori non è rimasto che stilare la constatazione di decesso. Secondo la Polizia Stradale, che si occupa dell’inchiesta, la vittima potrebbe aver avuto un malore o un colpo di sonno, visto che non ci sono tracce sull’asfalto che possano far pensare ad una dinamica diversa: il camion, che trasportava polistirolo in Francia, sembra aver puntato dritto sulla cuspide di uscita, rimbalzando per l’impatto sulla corsia di sorpasso, dove ha colpito un’auto, finendo poi oltre il guardrail, che evidentemente non è riuscito a contenere l’urto. Ma la tragedia più grave è quella avvenuta ad Anagni (Frosinone), dove l’auto di tre amici boliviani – che stavano tornando da una serata trascorsa in pizzeria – è stata tamponata violentemente da un bus di pellegrini pugliesi, a causa della fitta nebbia che imperversava a banchi in quel tratto dell’A1. Nessuno di loro si è salvato, mentre tra i passeggeri del pullman non si sono registrati né vittime né feriti. Il gruppo di stranieri, due dei quali non in regola con le norme sul soggiorno, stavano lavorando da tempo in un cantiere del centro frusinate, per conto di una società di Torino. La Polizia Stradale ha redatto una prima informativa per il magistrato, il quale ha iscritto il conducente del bus nel registro degli indagati, con l’ipotesi di omicidio colposo plurimo. Poco distante, a San Vittore nel Lazio (Frosinone), due persone sono morte ed una è rimasta gravemente ferita nello scontro frontale avvenuto su una strada provinciale a pochi chilometri da Cassino. Secondo i primi accertamenti eseguiti dai Carabinieri, una Fiat Bravo ed una Peugeot si sono scontrate frontalmente all’uscita di una curva. a Cavernago (Bergamo), si sono vissute scene da attentato terroristico: lungo la SS Soncinese, tre veicolo sono rimasti coinvolti in uno spettacolare incidente che alla fine ha contato un bilancio di nove feriti, tra cui una bambina di due anni ed una persona in coma. Una Renault 19 con a bordo cinque senegalesi di età compresa tra i 30 ed i 56 anni, avrebbe bucato uno stop finendo contro un Ford Transit, condotto da un 52enne di Cortenuova, e la Volskwagen Caravelle con a bordo una famiglia di marocchini residenti a Cavernago composta da una coppia di 40 e 33 anni e la loro figlia di 2. Uno dei senegalesi è apparso subito in condizioni gravissime, tanto che il medico dell’elicottero lo ha incubato e trasferito agli ospedali Riuniti di Bergamo, mentre gli altri feriti sono stati smistati nei vario nosocomi della provincia. La domenica non è stata da meno: registriamo un bruttissimo incidente avvenuto a Fermentino (Frosinone), dove un’ambulanza del 118 stava portando a termine un codice rosso scontrandosi con un’auto al bivio della Tomacella. La peggio l’ha avuta un barelliere, che evidentemente non indossava le cinture e che dopo l’impatto è stato sbalzato fuori del vano posteriore del mezzo di soccorso finendo con la testa contro un guardrail. Le sue condizioni sono molto gravi, mentre non desta preoccupazioni lo stato del medico, dell’infermiere e dell’autista. Il paziente che era stato precedentemente soccorso, è stato poi portato in ospedale con un altro mezzo. Infine, sul confine tra Parma e Massa Carrara, lungo la dorsale della Cisa in A15, un’auto con a bordo 3 persone è uscita di strada schiantandosi. Una donna di 32 anni è morta sul colpo, mentre un’altra è in condizioni critiche. (ASAPS)


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Lunedì, 03 Dicembre 2007
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