Il
Ministero degli Affari Esteri e dell’Integrazione Europea della Repubblica di
Croazia ha comunicato, tramite la nostra rappresentanza diplomatica, che, a
partire dal 19 marzo 2007, le Direzioni di Polizia del Ministero degli Affari
Interni di quel Paese rilasciano per l’esportazione dei veicoli una targa provvisoria
con associato libretto di circolazione. Nell’intestazione del libretto compare
il termine “IZVOZNA” (valido per l’esportazione). La validità massima prevista
è di 45 giorni. L’autorità croata ha specificato che le targhe in questione, in metallo trattato con uno strato di vernice con effetti riflesso, sono a fondo verde con caratteri in giallo. La composizione dei caratteri che compaiono sulla targa prevede, da sinistra a destra, la sigla RH, lo stemma della Repubblica di Croazia, tre oppure quattro caratteri numerici, un tratto, uno oppure due caratteri alfabetici. Al riguardo, nel rammentare che la Repubblica di Croazia non è, almeno al momento, tra i paesi appartenenti alla UE ovvero aderenti all’Accordo sullo Spazio economico europeo, si conferma che le richieste di nazionalizzazione di veicoli circolanti provenienti da tale Paese devono essere trattate con modalità riferite alla provenienza esterna alla Comunità europea. Fermo restando quanto sopra, si comunica che il libretto di circolazione associato alla targa in argomento, anche dopo la scadenza del periodo di validità per il trasferimento, può essere assunto quale documento di base ai fini della nazionalizzazione, purché accompagnato da copia, autenticata nei modi previsti, del precedente documento di circolazione definitivo. Restano salve le agevolazioni previste a favore dei connazionali rimpatrianti o di pubblici dipendenti che rientrano da missioni all’estero.
|
|
© asaps.it |