Il progetto Black Point,
promosso dalla Fondazione Ania, intende effettuare una ricognizione di quei
tanti “nei” della nostra rete viaria, in grado di diventare la premessa di un
incidente. E per farlo invita tutti a fornire il proprio contributo. Il Gruppo
Federtrasporti, che muove sulle strade circa cinquemila veicoli, aderisce al
progetto, sensibilizzando tutti gli associati ad aprire gli occhi su tutto quanto
non funzioni sulle strade e ribadendo così il suo impegno nella lotta
all’incidentalità stradale Bologna, 4 dicembre 2007 - Uomo, veicolo e ambiente: sono
questi i tre fattori che determinano il verificarsi di un incidente stradale.
L’uomo tra i tre è decisamente preponderante, ma anche rispetto all’ambiente,
vale a dire al sistema infrastrutturale e di viabilità, si registrano
preoccupanti segnali. Uno per tutti: l’80% degli incidenti si verifica su
appena il 20% del sistema viario. Il Gruppo Federtrasporti, che
da anni è impegnato in maniera concreta nella riduzione dell’incidentalità e
che più volte è stato accanto alla Fondazione Ania nella diffusione della
cultura della Sicurezza Stradale, giudicando estremamente positive le finalità
del progetto, ha deciso di sostenerlo e di affiancarlo in prima persona,
in modo da far contribuire anche una significativa rappresentanza degli
autotrasportatori nell’opera di ricognizione. Così, con la distribuzione di
materiale informativo, ha sensibilizzato circa cinquemila conducenti ad
“aprire gli occhi” su tutto quanto non funzioni sulle strade su cui stanno
viaggiando, dallo stato di cattiva manutenzione alla ridotta presenza di
barriere laterali, dalla scarsa aderenza del manto stradale alla mancanza o
inadeguatezza della segnaletica, dalla scarsa visibilità di un punto a causa di
una cattiva manutenzione (un ramo troppo cresciuto che copre un cartello) fino
alla insufficiente illuminazione di un incrocio. ********* INFORMAZIONI SULL’INIZIATIVA BLACK POINTCon l’iniziativa Black Point, patrocinata
dal ministero delle Infrastrutture, la Fondazione ANIA per la Sicurezza
Stradale vuole dare voce a chi circola sulla strada, invitandoli a segnalare le
seguenti criticità:
• Cattiva progettazione infrastrutturale
della strada (andamento planimetrico • Cattiva manutenzione del manto stradale e
delle barriere laterali; • Scarsa presenza di barriere laterali di
protezione degli ostacoli fissi (alberi, pali, • Scarsa aderenza del manto stradale; • Cattiva manutenzione della segnaletica orizzontale
e verticale; • Mancanza o inadeguatezza della segnaletica; • Scarsa visibilità dovuta a cattiva
manutenzione (erba e siepi incolte a bordo • Scarsa illuminazione (presenza di incroci
con scarsa visibilità. PER SEGNALARE UN BLACK POINT SI PUÒ: • chiamare il Numero Verde 800.433.466 • inviare un SMS o MMS dal telefonino
al numero 331.2687575 • scrivere una mail a info@smaniadisicurezza.it • collegarsi al sito http://blackpoint.smaniadisicurezza.it • utilizzare la posta tradizionale scrivendo a ANIA
Fondazione per la Sicurezza Stradale
Via
Borgognona, 47 - 00187 ROMA
In base alle segnalazioni ricevute, la
Fondazione ANIA sensibilizzerà gli enti preposti affinché rimuovano gli
elementi di rischio di circolazione sulla strada. La Fondazione ANIA
provvederà a monitorare l’attività degli Enti competenti e ne darà informazione
a tutti coloro che hanno effettuato la segnalazione. Federtrasporti nasce
nel 1971 e oggi rappresenta una rilevante realtà di gruppo che riunisce enti –
consorzi e cooperative dislocate sull’intero territorio nazionale – che operano
nella logistica e nel trasporto merci in conto terzi. Definizione sintetica che
mette in evidenza il suo ambito operativo, ma il Gruppo Federtrasporti può
anche essere definito come un insieme articolato e composito, fatto di uomini,
di progettualità e di organizzazione. Per ulteriori informazioni: Patrizia Amaducci - tel. 051 7093831 – e-mail: comunicazione@gruppofedertrasporti |
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