E’
passato in prima lettura al Senato l’articolo del disegno di legge che aumenta
da 16 a 18 anni il divieto di somministrazione degli alcolici. Discoteche e
locali, quindi, se il provvedimento sarà approvato anche alla Camera, non
potranno servire bevande alcoliche ai ragazzi (**) Roma, 12 dicembre 2007 - Novità in arrivo con un articolo
del disegno di legge approvato oggi in prima lettura al Senato: aumenta da 16 a
18 anni il divieto di somministrazione degli alcolici. Discoteche e locali,
quindi, se il provvedimento sarà approvato anche alla Camera, non potranno
servire bevande alcoliche ai ragazzi. Qui di seguito il testo del DDL. DISEGNO DI LEGGE Il primo
comma dell’articolo 689 del codice penale è sostituito dal seguente: "1.
Chiunque vende per asporto o somministra bevande alcoliche di qualsiasi
gradazione ai minori di anni diciotto o a persona che appaia in stato di
coscienza alterato od obnubilato, o che si trovi in manifeste condizioni di
deficienza psichica a causa di un’altra infermità, è punito con l’arresto fino
a un anno». (**) Nota: chi conosce la differenza tra somministrazione
e vendita non può che rallegrarsi della approvazione di questo DDL. Ma è meglio
gioire con discrezione. Innanzitutto, perché deve ancora essere approvato dalla
Camera. Secondariamente, per non sollevare diatribe ideologiche, fantasmi
proibizionistici e appelli all’autocontrollo. La differenza tra
somministrazione e vendita la chiariremo dopo l’approvazione definitiva. |
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