Rassegna stampa del 20 Agosto 2004

Rassegna stampa del 20 Agosto 2004

Da “Il Gazzettino” del 20 agosto 2004

INCIDENTI, TRAGEDIE IN PUGLIA

Tre gravissimi incidenti stradali mortali sono avvenuti ieri in Puglia. Nel primo, a Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, ha perso la vita una bimba di due anni, mentre il padre e il fratellino sono rimasti feriti. Nel secondo, a Ostuni in provincia di Brindisi, è deceduto un agente della Stradale impegnato in un servizio di controllo. Infine, a Porto Cesareo (Lecce) sono deceduti due giovani: l’auto nella quale viaggiavano è finita contro un ulivo.

FOGGIA - Marilea Baldelli, 2 anni, residente a Canavaggio (Urbino) è morta dopo essere stata investita da una Fiat Uno a Monte Sant’Angelo. Il fratellino, Massimiliano, di otto anni, ricoverato alla «Casa Sollievo della Sofferenza» di San Giovanni Rotondo, ha subito l’amputazione di una gamba. In Ospedale anche il padre dei piccoli, Giuseppe, di 47 anni, che ha subito diverse ferite. L’incidente è avvenuto non lontano dal centro. La famiglia Baldelli stava passeggiando su una strada priva del marciapiede ma vicino a un muro quando è sopraggiunta a forte velocità un’automobile alla guida della quale c’era un ventinovenne del luogo. La bambina al momento dell’incidente si trovava sul passeggino. La famiglia Baldelli stava trascorrendo le vacanze nella cittadina foggiana di cui è originaria la madre dei bambini. Sul luogo sono intervenuti i Vigili Urbani. L’automobile è stata sequestrata e l’automobilista è stato denunciato.

BRINDISI - Era a piedi su un tratto di strada di scorrimento tra Ostuni e Brindisi, impegnato in un’operazione di controllo quando di lì è passata un’auto, una Opel Astra, che l’ha travolto e ucciso. Ha perso la vita così il soprintendente della polizia stradale Marino Pomentale. Aveva 49 anni ed era in servizio al distaccamento di Fasano della Polstrada, nella stessa cittadina dove era nato e dove viveva insieme con la moglie e tre figli.La morte di Pomentale ha contribuito a rendere ancora più pesante il numero delle vittime tra gli agenti della Polstrada durante il servizio: quasi tre ogni anno, 28 in dieci anni per l’esattezza. Nel dettaglio, tre sono deceduti in sparatorie con criminali, 16 investiti su strada, cinque in incidenti in auto, quattro in moto. Morti che nella maggior parte dei casi sono dovute a servizi prestati su strade ad alta velocità, soprattutto le autostrade, ma anche le grosse statali.

LECCE - Due ragazzi, lui di 22 anni, lei di 17, sono morti in un incidente stradale avvenuto ieri alle 15 sulla provinciale che collega Leverano a Porto Cesareo. A causarlo, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato un sorpasso azzardato di una Peugeot 205 da parte di una Lancia Ypsilon sulla quale erano i due giovani: Pasquale Nicola Pati, che era alla guida, e la sua amica che gli sedeva accanto, entrambi di Monteroni di Lecce. Nella manovra Pati avrebbe perso il controllo del mezzo che è finito in una scarpata profonda di metro e mezzo, per poi schiantarsi contro un ulivo.

Da “Il Mattino” del 20 agosto 2004

ILLESI DUE SUOI COLLEGHI
Agente travolto a un posto di blocco

Ostuni. Era a piedi su un tratto di strada tra Ostuni e Brindisi, impegnato in un’operazione di controllo quando è passata un’auto che l’ha travolto e ucciso, illesi altri due colleghi. Ha perso la vita così ieri mattina il soprintendente della polizia stradale Marino Pomentale, che era in servizio nella Polstrada, a Fasano, la cittadina dove era nato e dove viveva con la moglie e i figli. La morte di Pomentale ha reso ancora più pesante il numero delle vittime tra gli agenti della Polstrada durante il servizio: quasi 3 ogni anno. I numeri sono forniti dall’Asaps, l’associazione sostenitori amici della polizia stradale. I dati della Asaps parlano di 28 polizziotti uccisi negli ultimi dieci anni mentre svolgevano il loro lavoro: tre in sparatorie con criminali, 16 investiti su strada, cinque in incidenti in auto, quattro in moto. Morti che nella maggior parte dei casi sono dovute a servizi prestati su strade ad alta velocità, soprattutto autostrade ma anche strade statali, a scorrimento veloce. Ben 19, pari al 68% dei decessi, sono avvenuti in rete autostradale a dimostrazione del rischio connesso a quella tipologia di servizio.

Da “La Gazzetta del Sud” del 20 agosto 2004

INCIDENTE A OSTUNI
Poliziotto travolto da auto
v.b.

OSTUNI (Brindisi). Un agente della polizia stradale è morto durante un’operazione di servizio investito da un’automobile su una complanare che costeggia la statale 379 tra Ostuni e Brindisi. A quanto si è saputo sinora, il poliziotto apparteneva alla sezione di Fasano della Polstrada ed era in servizio con due colleghi: era a piedi, quando una Opel Astra lo ha investito. Il poliziotto morto si chiamava Marino Pomentale, aveva 49 anni ed era di Fasano.

Vicenza – È morto in servizio mentre si recava a Trento con la sua moto Giovanni Ambrosi, 44 anni, vice questore aggiunto del Corpo forestale dello Stato, dopo un violento scontro con una vettura a Pergine Valsugana (Trento). Ambrosi, lungo un tratto rettilineo, si è scontrato con una vettura che procedeva in senso opposto e stava svoltando a sinistra, ed è morto all’istante.

Foggia – Una bambina di due anni è morta e il fratellino di otto anni e il padre sono in gravi condizioni investiti da un’automobile finita su di loro a forte velocità. È accaduto a Monte Sant’Angelo, dove da qualche giorno la famiglia era giunta da Urbino per una breve vacanza. L’incidente è avvenuto sulla strada di accesso alla parte laterale del santuario dell’arcangelo Michele. La piccola, che dormiva nel passeggino, è morta sul colpo, il fratellino ha subito l’amputazione di una gamba ed è in prognosi riservata nell’ospedale di San Giovanni Rotondo; il padre dei due piccoli, di 48 anni, ha riportato varie fratture agli arti ed è ricoverato negli Ospedali Riuniti di Foggia. Anche per l’uomo i medici si sono riservati la prognosi. I carabinieri, che stanno accertando compiutamente le modalità dell’incidente, hanno denunciato l’automobilista, Luciano Bisceglia, 30 anni, di Monte Sant’Angelo.

Lecce – Due ragazzi, lui di 22 anni, lei di 17, sono morti in un incidente stradale avvenuto ieri sulla provinciale 21 che collega Leverano a Porto Cesareo, in località Manieri. A causarlo, secondo i primi accertamenti, sarebbe stato un sorpasso azzardato di una Peugeot 205 da parte di una Lancia Ypsilon su cui erano i due giovani: Pasquale Nicola Pati, che era alla guida, e la sua amica che gli sedeva accanto, entrambi di Monteroni di Lecce.