Stabilito che il superamento dei limiti porta tragiche
conseguenza in fatto di incidenti, morti e feriti, ora si cercano misure drastiche per migliorare la
sicurezza stradale
di Vincenzo Borgomeo
Dopo tante indiscrezioni, e le
prime ammissioni del ministro
ora è ufficiale: "Il governo si impegna ad avviare in sede nazionale ed
europea un confronto con le case costruttrici per definire l’obbligo di
installare il limitatore di velocità su tutti i mezzi circolanti". E’
quanto spiegano i deputati di Sinistra Democratica, Antonio Attili e Antonio
Rotondo, che hanno presentato, a nome del gruppo di Sd alla Camera, un ordine
del giorno sulla sicurezza stradale e che è stato accolto dal governo.
Una svolta epocale, che potrebbe portare a conseguenze mai viste nel mondo
dell’auto: si tratta in pratica di impedire con centraline elettroniche montate
in fabbrica (quindi praticamente impossibile da modificare) che le vetture non
possano più superare una determinata velocità massima. "Quale
velocità" è ancora tutto da discutere, ma le indiscrezioni parlano di
160/170 Km/h. Un limite alla portata di una Panda...
"Dal monitoraggio sulla efficacia delle misure - spiegano i deputati di Sd
- si conferma che quella relativa al controllo-medio della velocità (Tutor)
risulta essere di gran lunga la più importante, confermando che l’eccesso di
velocità risulta essere la causa principale degli incidenti. La riduzione della
velocità ha comportato sulle tratte interessate un abbattimento di oltre il 60
per cento circa del numero di incidenti; limitare la velocità comporta anche
risparmi economici e salvaguardia dell’ambiente".
D’altra parte bloccare elettronicamente la velocità di un’auto è quanto di più
facile ci possa essere per i tecnici di oggi: tutte le tedesche (o quasi) sono
bloccate a 250 orari, mentre esistono anche prototipi in grado di variare la
velocità raggiungibile in base alla chiave che si infila nel cruscotto: basta
programmare la velocità desiderata e l’auto non la supererà mai, e se si prova
a manometterla il motore si spegne.
Insomma, vista la facilità tecnica nel bloccare le auto, è solo una questione
"politica". Ecco perché la notizia della presa di posizione del
governo è importante. Una presa di posizione che ovviamente troverà solo pareri
favorevoli: "E’ importante l’impegno che oggi il Governo ha voluto
prendere aprendo un confronto con le case costruttrici per definire l’obbligo
di installare il limitatore di velocità sui mezzi circolanti". Ad
affermarlo è Carmelo Lentino portavoce di BastaUnAttimo, campagna nazionale
sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera , in merito
all’impegno assunto dal Governo con l’ordine del giorno alla Finanziaria sui limitatori
di velocità.
"Siamo favorevoli come più volte abbiamo anche proposto- spiega - alla
limitazione della velocità delle auto. Penso che l’apertura di un confronto per
l’installazione di limitatori di velocità massima degli autoveicoli, e la
possibilità dunque di salvare moltissime vite umane - conclude il portavoce -
debba trovare il massimo consenso e disponibilità".
Da
Repubblica.it/motori
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