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Notizie brevi 24/12/2007

Gran Bretagna - Sino a due anni di carcere per chi parla al telefono mentre guida
Stesse sanzioni per chi imposta il navigatore, il lettore MP3, fuma una sigaretta o invia un sms

(ASAPS) – A Londra pugno di ferro per chi usa il telefono cellulare mentre guida. Le nuove direttive in materia, decise dalla procura della Corona, stabiliscono infatti sino a due anni di carcere per chi commetterà questa infrazione. E non solo. Lo stesso vale per chi imposta il navigatore o l’Mp3, accende una sigaretta o invia un messaggio. Sulla scia di leggi già approvate, la magistratura britannica ha messo in chiaro che l’uso del telefonino, navigatore o Mp3 mentre si sta al volante ricadrà sotto il capitolo della "guida pericolosa" punibile con la galera e non più in quello della "guida imprudente", bersaglio soltanto di multe. Nel caso poi, il “comportamento pericoloso” sia all’origine di un incidente con vittime l’automobilista potrà essere accusato di omicidio colposo e rischierà quindi di trascorrere il resto dei suoi giorni dietro le sbarre. Nel 2005, 13 morti e 52 incidenti gravi sono stati collegati alla guida pericolosa per uso del telefonino ed è per questo che si è decisa la tolleranza zero.
Si tratta di un messaggio chiaro nei confronti degli automobilisti: non mischiare guida e comunicazione.
In Gran Bretagna le leggi in merito di “guida pericolosa” erano già severe (5mila sterline di multa e nove punti detratti dalla patente), ma non abbastanza da impedire l’uso spropositato dei cellulari in auto. Secondo il Laboratorio di ricerche sui Trasporti, mezzo milione di automobilisti al giorno effettuano telefonate mentre sono alla guida. Anche il numero delle sanzioni è aumentato, dal 2003, anno in cui è stato introdotto il divieto di usare il telefonino al volante. Da 30 sterline (45 euro) si è passati a 60 (90 euro) per poi arrivare a 5mila. (ASAPS)

© asaps.it
Lunedì, 24 Dicembre 2007
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