Il materiale sequestrato (ASAPS) – Un giorno di festa, il
26 dicembre, una pattuglia della Polizia Stradale in servizio e un’auto che
procede in modo non proprio regolare. Proprio l’andatura un po’ “zig-zagante”
porta i due poliziotti a decidere di fermare il veicolo per un controllo.
Appena l’auto si ferma è subito evidente che c’è qualcosa che non và. Gli
agenti si accorgono immediatamente che il conducente è in evidente stato di
ebbrezza e, forse, anche sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A quel punto
“scatta” la perquisizione per automobilista e vettura. Subito saltano fuori due
coltelli a serramanico occultati tra i sedili anteriori nel vano portaoggetti
della berlina e un mazza da baseball in metallo. Però, la sorpresa più grande
per gli uomini del centauro arriva nel momento in cui sotto al sedile del
passeggero, una giovane donna P. B. di 21 viene ritrovato un involucro
costituito da un sacchetto di nylon contenente preziosi in oro: anelli con
pietre preziose, collane, bracciali e un orologio di un notissimo marchio svizzero,
per un valore di circa 3.500/4.000 euro. Ma le sorprese non finiscono qui. In un altro vano portaoggetti, infatti, gli
“stradalini” rinvengono 850 franchi svizzeri in biglietti di vario taglio.
Entrambi gli occupanti dell’auto vengono portati in caserma per svolgere degli
accertamenti più approfonditi. Secondo la polizia è plausibile ritenere che il
denaro e i preziosi siano il frutto di alcuni furti consumati nel Tigullio. |
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