Osservatorio "sassi dal cavalcavia" Report 2007

Foto di repertorio

(*) il dato è riferibile solo agli eventi per i quali siano individuati i responsabili
Fonte: cronaca e referenti.
Elaborazione: Il Centauro / Asaps

01. NAPOLI, 15 gennaio 2007 - Atto di teppismo senza conseguenze da parte di alcuni ragazzini, dell’età apparente di 13-14 anni, che hanno bersagliato di pietre un pullman della Sita attivo sulla linea Napoli - Salerno. La corsa delle 18 era da poco partita da Napoli, quando a Corso Arnaldo Lucci il mezzo e’ stato preso di mira dai teppisti, tre o quattro, che si sono divertiti a lanciare dei sassi contro il parabrezza e i vetri laterali per fortuna solo scheggiando i cristalli. La corsa è proseguita normalmente dopo che l’autista ha denunciato il fatto al 113.

02. AOSTA, 15 febbraio 2007 – I carabinieri di Saint Vincent-Chatillon stanno indagando per risalire al ragazzo che ieri alle ore 15,30 ha gettato “con l’ intento di colpire le auto” dei sassi da cavalcavia sulla strada statale 26 a Chatillon. Il fatto è stato denunciato da una signora di 62 anni, residente a Saint Vincent la cui auto Ford Fusion è stata colpita al parabrezza e sul cofano. La donna, hanno riferito fonti ufficiali, era diretta a Saint Vincent ed ha notato il giovane che lanciava sassi per colpire le auto in transito come è poi accaduto.

03. CATANIA, 25 febbraio 2007 – Poteva finire male per chi transitava sotto un cavalcavia della tangenziale di Catania: i soliti ignoti scaricavano pietre sulle auto in corsa. Ne sanno qualcosa due ragazzi che si trovavano a bordo di un’Audi A4 centrata da un sasso nei pressi di Misterbianco, proprio alle porte del capoluogo etneo. Solo la dea bendata ha fatto sì che rimanessero illesi. Immediato è scattato l’allarme col telefonino, ma del delinquente (o dei delinquenti) che avevano lanciato il sasso quando sono arrivati i carabinieri non c’era più traccia. La pietra, che ha colpito il parabrezza dell’auto lesionandolo, era stata scagliata da un cavalcavia nei pressi di uno svincolo.  

04. MELITO (Napoli), 26 febbraio 2007 – Non è la prima volta che ignoti hanno preso come mira, per i loro lanci, il passaggio dell’asse mediano di Melito, una zona dell’asse alquanto disastrata, senza illuminazione e con svincoli chiusi al traffico, dimora di vere e proprie gang. Si presume infatti, che gli autori delle sassaiole siano dei ragazzini. L’allarme è scattato alle 19 quando i centralini della Polizia Municipale, dei Carabinieri e della Polizia Stradale sono stati raggiunti da numerose segnalazioni e richieste d’aiuto per quel tratto di strada. Sette le vetture colpite e due i conducenti contusi, ferite lievi provocate dai frammenti dei parabrezza. I conducenti delle auto si sono visti colpire da sassi, pezzi di servizi igienici, vetro e tante altre cose che si possono trovare in una discarica a celo aperto, proprio perchè quelle zone chiuse al traffico ospitano rifiuti di tutti i tipi. Incredibile ma vero, gli automobilisti si sono ritrovati a schivare un cassonetto abbandonato nel mezzo della carreggiata. Dalle dichiarazioni, raccolte dagli inquirenti dai testimoni sbalorditi per tutto quello che gli era appena accaduto, si presume che potrebbero essere stati dei ragazzini che nascosti dietro i blocchi di cemento prendevano di mira le auto che passavano a velocità sostenuta, mettendo a rischio la loro stessa incolumità.

05. ROMA, 4 marzo 2007 - Un sasso lanciato dal “VI Ponte” del quartiere Laurentino 38 contro un autobus dell’Atac ha provocato il lieve ferimento di due donne che, dopo essere state medicate in ospedale, sono state dimesse. È accaduto intorno alle 19:20 in via Ignazio Silone, alla periferia di Roma. Il sasso è stato lanciato contro un autobus della linea 776, da uno dei “Ponti”, tipiche costruzioni del quartiere che uniscono due stabili sovrastando le strade, spesso al centro di episodi di degrado. La pietra, forse un mattone, nell’impatto si è frantumata e ha rotto il finestrino anteriore destro del mezzo ferendo, lievemente, due donne che erano a bordo: S.A. 77 anni e P.A. 61 anni. Entrambe, secondo quanto risulta alla polizia, sono state medicate all’ospedale Sant’Eugenio, la prima per escoriazioni al volto, la seconda per trauma al braccio destro e contusioni al cranio. Poi sono state dimesse.

06. FIRENZE, 21 marzo - Gettavano sassi da un cavalcavia e hanno centrato una gazzella dei carabinieri, danneggiandone il cofano. I militari sono riusciti a bloccare subito uno dei quattro autori dei lanci, 14 anni, mentre gli altri, di 13 e 14 anni, sono stati rintracciati e denunciati successivamente. E’ successo nel pomeriggio alla periferia di Firenze, in via Corelli. I fiorentini, di buona famiglia, sono accusati tra l’altro di tentate lesioni aggravate.

07. PRATOLA SERRA (Avellino), 26 marzo 2007 – Carmine Abbagnale, celebre protagonista mondiale del canottaggio, è rimasto vittima di un incidente in Irpinia sull’autostrada Napoli - Bari all’altezza del comune di Pratola Serra. L’auto sulla quale viaggiava è stata colpita da un sasso mentre era in procinto di attraversare una galleria. Nessuna conseguenza fisica per lui ed i suoi occupanti.

08. FORLÌ, 26 maggio 2007 – Rottura scomposta della spalla destra, con prognosi di trenta giorni. Escoriazioni al braccio sinistro, guaribili in cinque giorni. Ma soprattutto, pare, colpiti da un sasso, anche se non si è ancora capito bene cosa sia successo. Così si sono presentati, ieri notte poco prima delle due, al pronto soccorso del Bufalini di Cesena due fratelli di 49 e 38 anni della provincia di Verona, protagonisti di un fatto dai contorni ancora poco chiari e che poteva avere esiti ben più  gravi. I due hanno raccontato che mentre stavano procedendo sulla corsia nord dell’A14 a bordo della loro Volkswagen Phaeton, all’altezza di un cavalcavia in territorio di Gatteo l’auto è stata improvvisamente centrata da un oggetto pesante, che dopo avere infranto il parabrezza ha colpito i due occupanti per poi sfondare il lunotto posteriore. I due fratelli a questo punto sono usciti al primo casello utile, quello di Cesena, per dare l’allarme e cercare soccorso. Gli uomini del comando di Forlì della polizia autostradale hanno iniziato immediatamente le ricerche dell’oggetto che ha colpito la vettura, ma al momento non e’ stato ancora ritrovato.

09. BOLOGNA, 28 giugno 2007 – Viene fermato un tredicenne bolognese: assieme a cinque suoi amici si divertiva a lanciare sassi e zolle di terra da un cavalcavia della periferia di Bologna. I sei hanno colpito un paio di auto, per fortuna senza gravi conseguenze.

10. AVELLINO, 1 luglio 2007 – Un marocchino di 32 anni viene arrestato dai Carabinieri dopo una breve fuga. Una mezzora prima, l’uomo aveva lanciato una pietra sulla Mercedes di una coppia di fidanzati, diretti a Salerno, colpendola in pieno. Il parabrezza è andato in mille pezzi, rallentando la velocità del sasso e mitigando l’impatto sul viso della gavazza, rimasta ferita e ricoverata all’ospedale di Solfora (Avellino). L’allarme al 113 ed al 112 è stato immediato e, nel giro di pochi minuti, due gazzelle dei Carabinieri sono giunte sul posto ed hanno catturato il lanciatore, che aveva predisposto anche una riserva di munizioni per colpire ancora. Il cecchino, inizialmente denunciato a piede libero per danneggiamento aggravato e lesioni personali, è stato poi condannato a 6 anni di declusione con l’accusa di tentato omicidio. La sentenza è stata emessa dal collegio penale composto dai giudici Amodeo, Sicuranza e Valletta che hanno accolto le richieste del Pm Santoro che aveva chiesto 15 anni e della parte civile composta dagli avvocati Taccone e De Maio.

11. BERGAMO, 2 luglio 2007 – Il direttore d’orchestra Bruno Santori, 49 anni (da tempo collaboratore dei Nomadi, che ha diretto anche a Sanremo) e sua moglie Patrizia Legler, 45 anni, stavano rincasando da un concerto lunedì sera quando la loro auto è stata colpita da un sasso lanciato da un cavalcavia. Una disavventura che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze per l’artista bergamasco e la consorte. I coniugi Santori avevano appena assistito a un concerto dei Nomadi nel Bresciano ed erano andati via prima della fine dello spettacolo per evitare il traffico. Stavano tornando verso la loro casa casa di Ponte San Pietro sulla loro auto. Ma improvvisamente, nei pressi dell’imbocco della strada provinciale 19 Travagliato-Ospitaletto la donna ha lanciato un grido e si è piegata in avanti. Il marito è riuscito ad accostare senza perdere il controllo della vettura. E ha scoperto che un sasso, delle dimensioni di un pugno, aveva sfondato il parabrezza della vettura sul lato del passeggero e aveva colpito la moglie. Per fortuna Patrizia Legler è stata colpita solo di striscio a una spalla. Nei pressi c’era un giovane bresciano che era nella sua stessa situazione: era appena sceso dalla sua auto, illeso ma in stato di choc, perchè l’auto era stata centrata da un sasso lanciato da un cavalcavia. Santori ha avvisato i Nomadi, che in chiusura di concerto hanno messo in guardia il pubblico di evitare la provinciale 19.

12. VASTO (Chieti), 17 lugglio 2007 – La sottosezione Polizia Stradale di Vasto Sud, operativa in A14, indaga  sul lancio di un sasso da un cavalcavia che, all’alba ha provocato il ferimento leggero di Z.P., 30 anni, un uomo di Ascoli Piceno, poi soccorso e medicato all’ospedale “San Timoteo” di Termoli (Campobasso) per lesioni giudicate  guaribili in cinque giorni. L’uomo, che viaggiava a bordo del suo furgone Fiat ’Ducato’ verso nord, ha raccontato agli agenti che, nei pressi di Termoli, all’altezza del cavalcavia numero  294, il veicolo è stato raggiunto da una pietra che ha infranto il cristallo del finestrino, lato passeggero. Perso il controllo del mezzo per lo spavento e le schegge di vetro, l’uomo e’ andato a sbattere contro un cartello di segnalazione di un cantiere stradale.

13. BRESCIA, 23 luglio 2007 – Un ragazzo di 29 anni di Vestone è stato ferito al volto dal lancio di un sasso mentre era alla guida della sua auto. È accaduto lungo la ex statale 11, tra Rovato e Cazzago San Martino. Solo grazie alla prontezza di riflessi del giovane l’auto, il cui parabrezza è stato sfondato da un sasso di porfido di dieci centimetri per dieci, non è uscita fuori strada. Il giovane è stato ricoverato all’Ospedale Civile di Brescia con una prognosi di 40 giorni e molto probabilmente dovrà essere operato.

14. BARI, 28 luglio 2007 – Un giovane di 17 anni, di Triggiano, è rimasto ferito al volto nella notte, intorno all’una, dalle schegge di vetro dello sportello posteriore sinistro dell’automobile, una Opel Corsa, guidata dal fratello, mandato in frantumi da un sasso lanciato da un cavalcavia. Il ragazzo è stato medicato al Pronto Soccorso del Policlinico di Bari con una prognosi di 7 giorni. Il giovane è  stato dimesso. Sull’episodio avvenuto in localita’ ’San Giorgio’’, sulla costa sud di Bari, indaga la Polizia di Stato alla quale il giovane ha presentato denuncia.

15. BARI, 28 luglio 2007 – Stato di shock per l’autista di un pulmino in servizio sulla strada provinciale 82 da Acquaviva delle Fonti a Gioia del Colle, soccorso da militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Gioia, dopo che il suo mezzo e’ stato colpito da un sasso. L’oggetto contundente ha colpito il parabrezza, sfondandolo. E’ avvenuto nei pressi del ponte per l’autostrada. L’autista, un uomo di 45 anni, di Conversano, fortunatamente è illeso ma in stato di shock. Dalle prime indagini effettuate sul posto non e’ stato possibile individuare gli autori del gesto vandalico.

16. FROSINONE, 2 agosto 2007 – intorno alle 21 dal cavalcavia autostradale di Arce un sasso di grosse dimensioni colpisce una Ford Focus. Nessun ferito.

17. FROSINONE, 3 agosto 2007 – Il pm della procura di Cassino Carla Canaia ha aperto un fascicolo contro ignoti per tentato omicidio dopo i lanci di sassi dal cavalcavia dell’A1 verificatisi all’altezza di Roccasecca, in provincia di Frosinone e quelli di Arce del giorno prima.

18. FROSINONE, 3 agosto 2007 – due lanci dal cavalcavia autostradale nel tratto compreso tra Ceprano e Pontecorvo nel comune di Roccasecca. Fortunatamente nessun ferito.

19. BRESCIA, 5 agosto 2007 - Una donna di 30 anni residente a Soresina (Cremona) è stata arrestata dagli agenti della squadra mobile della questura di Brescia per il lancio di sassi avvenuto la scorsa notte da un cavalcavia della città sull’autostrada A4. La donna è accusata di attentato alla sicurezza dei trasporti e tentate lesioni aggravate.  La polizia l’ha arrestata dopo la segnalazione fatta al 113 da una coppia di bresciani in vacanza, che stavano viaggiando in autostrada per recarsi a Livorno e quindi imbarcarsi per la Sardegna, quando la loro auto è stata colpita da un sasso. La coppia si è fermata, e ha chiamato subito la polizia. Gli agenti della questura di Brescia hanno raggiunto immediatamente il luogo indicato dalla coppia, il cavalcavia di via Flero, attualmente inutilizzabile, vicino al quale era stata notata la presenza di una donna. Rintracciata e portata in questura, la giovane non è stata in grado di fornire alcuna spiegazione plausibile sulle ragioni per cui si trovasse in quel momento nei pressi del cavalcavia. Gli accertamenti si sono così conclusi con il suo arresto.

20. MONOPOLI (Bari), 4 agosto 2007 – Quattro automobilisti sono rimasti feriti nel barese per il lancio di sassi da un cavalcavia. E’ accaduto a Monopoli sabato notte, dove ignoti dall’alto di un ponte hanno scagliato massi e centrato due autovetture, infrangendo i parabrezza le cui schegge hanno ferito gli occupanti delle vetture. Soccorsi e trasportati in ospedale, tre sono stati giudicati guaribili in pochi giorni, il più grave invece in 25 giorni. L’allarme ai carabinieri è stato dato da alcuni automobilisti che avrebbero notato sul cavalcavia delle persone in atteggiamento sospetto. Quando i militari sono giunti sul posto hanno invece trovato le due auto, una BMW X5 ed una Kia, ferme ai margini della strada con i parabrezza in frantumi e conducenti e i passeggeri in attesa dei soccorsi.

21. FROSINONE, 30 agosto 2007 – Due bambini di 8 e 9 anni sono stati sorpresi dagli agenti della questura di Frosinone mentre con una fionda lanciavano pietre contro le auto in transito lungo le corsie dell’Autostrada del Sole, nei pressi del casello autostradale del capoluogo ciociaro. I due ragazzini sono stati notati da alcuni passanti che hanno allertato il 113. Gli uomini del questore Alfonso Maria La Rotunda li hanno quindi fermati. Una volta identificati, ad essere denunciati sono stati i genitori. La mamma e il padre dei "bambini terribili" dovranno rispondere di mancato controllo di minore.

22. ASTI, 22 settembre 2007 – Nel pomeriggio, sulla tangenziale di Asti, una Fiat Uno, una Ford Fiesta ed una Ford Ka, sono state colpite da grosse pietre lanciate dal cavalcavia. Le pietre hanno colpito al volto la conducente di un’autovettura. Si presume che siano stati dei ragazzi a commettere il fatto, fuggiti successivamente nel bosco vicino al ponte Tanaro.

23. LECCO, 16 ottobre 2007 – Un sasso, o qualcosa di comunque pesante, che precipita da un cavalcavia e va a colpire il parabrezza di un’auto con a bordo una intera famigliola comasca. Per fortuna il vetro ha retto evitando il peggio. Sull’episodio stanno indagando carabinieri di Costamasnaga (Lecco). È accaduto lungo la superstrada che da Milano porta verso Lecco all’altezza di Nibionno, nei pressi degli svincoli per la frazione di Tabiago e la Como-Bergamo.

24. JESI (Ancona), 10 dicembre 2007 – Nella notte due autoarticolati in transito sulla A14 sono stati colpiti da due pietre scagliate da un cavalcavia nei pressi del centro marchigiano, per fortuna in entrambi i casi tutto si è risolto con danni materiali ed i due conducenti sono usciti illesi dall’esperienza. Sul posto sono immediatamente giunte le pattuglie della Polizia Stradale, che hanno battuto a lungo la zona senza riuscire ad identificare i possibili autori. Le pietre sono state comunque rinvenute e sequestrate in attesa degli esami scientifici, ma non è escluso che i gesti siano in qualche modo legati alla protesta del mondo dell’autotrasporto in atto proprio in questi giorni.

25. MASSA CARRARA, 12 dicembre 2007 – Non ci sono dubbi circa la matrice “politica” del gesto, attorno a quanto avvenuto lunedì mattina in A12, nel tratto tra i caselli di Massa e Carrara, dove alcuni veicoli commerciali in transito – condotti da autisti che non avevano evidentemente aderito allo sciopero – sono stati presi di mira da ignoti cecchini del cavalcavia. Tutto è riconducibile, secondo la Digos, alla mancata adesione – da parte delle vittime – al blocco dei trasporti deciso da alcune associazioni di categoria dei trasportatori.

26. MIGNANO MONTE LUNGO (Caserta), 13 dicembre 2007 – Attimi di paura per alcuni automobilisti sull’autostrada del “sole”, sconosciuti gettano sassi dal cavalcavia. Al chilometro 684 della A1 in direzione sud, dal cavalcavia numero 454 sul territorio di Mignano Monte Lungo (Caserta), sconosciuti hanno cominciato a tirare delle pietre che hanno colpito tre mezzi: un furgone, un’autocisterna e un camion della Volvo. Tutti e tre i veicoli sono stati danneggiati al parabrezza. Per i conducenti soltanto tanta paura, nessuno ha riportato ferite. I malcapitati hanno denunciato l’accaduto agli agenti della polizia stradale di Caserta Nord, i quali hanno effettuato i primi rilievi e hanno dato avvio alle indagini del caso.

27. ROMA, 22 dicembre 2007 – Solo tanto spavento per gli automobilisti che intorno alla mezzanotte di ieri, passando sotto un cavalcavia della Tangeziale Est di Roma, il tratto tra la Salaria e i Campi Sportivi, sono stati raggiunti da oggetti lanciati dal ponte sotto il quale stavano transitando. Cinque automobili sono rimaste coinvolte. Nessuno dei conducenti e dei passeggeri ha subito conseguenze, solo le auto sono state danneggiate, ma non sono danni gravi. Sono stati chiamati i Carabinieri che giunti sul posto hanno effettuato una perlustrazione alla ricerca dei responsabili che sono però riusciti a fuggire.

28. BARI, 28 dicembre 2007 – Alle 23 di Santo Stefano una pietra ha colpito in pieno il lunotto di un´Alfa Romeo 147 in uscita da Bari dalla statale 100, appena l´auto è passata sotto il nuovo ponte che porta all´Ikea di Mungivacca. Il conducente, un metronotte fuori servizio di 39 anni, è riuscito a mantenere il controllo della vettura e dei nervi. La moglie e la suocera, invece, si sono spaventate parecchio. Il vetro è stato forato e attorno al buco si è allargata una ragnatela. Però ha retto al colpo. E, paura e rabbia a parte, per le persone non ci sono state conseguenze.

29. BRESCIA, 30 dicembre 2007 – Molta paura per una famiglia di Mairano che alle 18 stava percorrendo la ex statale 11 per tornare a casa a bordo della propria Volkswagen Golf.
Quando la vettura si è trovata poco prima dell’incrocio con la provinciale 19, nel comune di Travagliato (Brescia), i viaggiatori (padre, madre, nonno e un piccolo di 7 mesi) hanno sentito il colpo di un sasso sul cofano e hanno visto il parabrezza rompersi, pur senza andare in mille pezzi. La donna, che si trovava al volante, è riuscita a non sbandare e ad accostare per accertare i danni.