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I contromano 02/01/2008

Cremona - Contromano sventato dalla Polizia Stradale dopo 10 chilometri di terrore

30enne ubriaco aveva imboccato l’A21 percorrendo la carreggiata opposta

(ASAPS) CREMONA, 02 gennaio 2008 – Ubriaco fradicio imbocca l’autostrada contromano e la percorre per oltre 10 chilometri. L’Asaps ha scoperto che non si tratta di un’eventualità rara, ma di una terribile consuetudine, destinata spesso a concludersi in tragedia. Non è andata fortunatamente così sulla A21, nella notte tra sabato e domenica scorsi (29 e 30 dicembre), grazie soprattutto alla prontezza ed al coraggio di due poliziotti della Stradale di Cremona, che hanno inseguito il folle percorrendo la corsia d’emergenza e contribuendo, in questo modo, ad attirare l’attenzione di chi stava percorrendo la carreggiata giusta, dove imperversava tra l’altro una densa nebbia. L’incredibile contromano si è originato al casello di Pontevico (Brescia), ad opera di un trentenne bresciano: l’uomo, al volante della sua Nissan Almera, voleva andare verso Manerbio, ma l’alcol ingerito in eccesso gli ha evidentemente fatto perdere il senso dell’orientamento e della ragione. La poca lucidità rimastagli gli è servita per capire di aver sbagliato ad imboccare la direzione di marcia: Cremona non era la meta predestinata ed allora ha semplicemente invertito la marcia. Ha fatto manovra, rischiando di uccidere e restare a sua volta ucciso, e poi si è lanciato a tutta birra (non è un eufemismo, ndr) percorrendo la corsia di marcia, credendo evidentemente di sfrecciare in quella di sorpasso. All’altezza di Persico Osimo una pattuglia della Polizia Stradale si è accorta di quello che stava accadendo, rischiando di scontrarsi con lui. Lampeggianti e sirene sono entrate in azione ma il “pirata” – crediamo di non offendere la sensibilità di nessuno chiamandolo così – non si è fermato ed anzi la sua corsa è proseguita fino a Robecco, dove gli agenti sono riusciti a stringerlo dentro una piazzola di sosta e dove i motori si sono finalmente spenti. Poteva essere una strage: l’uomo, risultato positivo all’etilometro, è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza, ma fondamentalmente se la caverà (questa è la legge) con una serie di multe. L’importante è che nessuno si sia fatto male. ai due coraggiosi poliziotti, i nostri complimenti. (ASAPS)


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Mercoledì, 02 Gennaio 2008
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