(ASAPS) L’andamento
dell’incidentalità sull’intera rete autostradale nell’anno 2007 fa segnalare un
discreto calo degli incidenti -
4,7% e un modesto calo dei feriti, - 1%. Sensibile invece la
diminuzione dei morti rispetto al 2006 -16,5%. Questo il quadro
che emerge dai dati rilevabili dal sito della Polizia di Stato che non sempre
sono omogenei con quelli Istat, solitamente ancora più elevati, ma che comunque
devono considerarsi esaustivi in quanto sulla rete autostradale opera la sola
Polizia Stradale. L’afflusso dei dati di dicembre ha confermato un
quadro complessivo della sinistrosità dell’anno 2007, che conferma i positivi
dati di tendenza riscontrati negli ultimi mesi dell’anno appena trascorso.
Entriamo nei dettagli: gli incidenti complessivi, secondo i dati della
Polizia Stradale, ammontano a 38.229
(compresi quelli con danni a cose) con calo del 4,7% rispetto ai 40.099 del 2006. Gli incidenti con
feriti sono stati 11.925, con un calo del
2,5% rispetto ai
12.227 dell’anno
prima. I feriti sono stati
19.835, in questo
caso si segnala un più modesto calo, pari allo 1% rispetto alle 20.033 persone che sono dovute
ricorrere al pronto soccorso nell’intero 2006. Si è fermato a quota
446 il numero
complessivo delle vittime sulla rete autostradale. In risultato assolutamente
positivo con ben 88
morti in meno e una diminuzione del 16,5% rispetto ai 534 lenzuoli bianchi dello scorso
anno. Si deve segnalare che l’Istat nel suo primo report sul 2006,
diffuso a dicembre 2007, ha registrato 13.319 incidenti (quelli con feriti
e vittime), 22.646
feriti e 590 morti.
Ciò può essere dovuto al fatto che i dati della Polizia Stradale sono
provenienti dai mattinali dei vari reparti e non tengono conto dei decessi
successivi all’evento, anche a distanza di giorni e dei feriti che producono un
referto in tempi successivi. Elementi questi che vengono invece raccolti
nell’attività degli uffici infortunistica e segnalati successivamente all’Istat.
Inoltre in alcuni tratti autostradali della Sicilia la Stradale non opera in
convenzione e in esclusiva. Il positivo dato
del calo della mortalità, a parere di Asaps è riconducibile anche all’estensione
del sistema Tutor per il controllo della velocità su 1.120 km dei 3.200 della
sola rete di Autostrade per l’Italia, rete nella quale i dati - ancora in fase
di elaborazione - dovrebbero far segnare percentuali ancora migliori.
(Asaps) |