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Rassegna stampa del 11 Luglio 2004 |
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"Il Gazzettino" del 11 luglio 2004 ARRESTI L’indagine durava da alcuni mesi. Venerdì notte sono stati sorpresi mentre tagliavano il telone di un camion in sosta Tentano il colpo sul tir parcheggiato Banda di napoletani fermata all’rea di servizio di Gonars Nord dalla Polstrada di Palmanova Palmanova. Dopo alcuni mesi di indagini, la Polstrada di Palmanova ha catturato la banda dei tir. Quattro napoletani sono stati arrestati in flagranza, per tentato furto aggravato in continuazione, nell’area di servizio di Gonars Nord. La polizia, che era appostata, li ha sorpresi verso le 2.30 di ieri, mentre tagliavano il telone di un tir parcheggiato. L’autista si stava riposando e non si era accorto di nulla. In carcere a Udine sono finiti Romualdo Imparato, 37 anni; Ciro Coratella, 48; Ciro Imparato, 40; Domenico Romano, 33, quest’ultimo di Marano di Napoli. A Gonars sono giunti con un furgone e, secondo quanto accertato dalla polizia, avevano preso di mira i camion parcheggiati nell’area di servizio. Nei mesi scorsi erano stati denunciati diversi furti ai danni di camionisti: nel mirino c’erano soprattutto carichi di capi d’abbigliamento.
La carovana dei vacanzieri di mezza estate si è messa in marcia sotto un vigile servizio d’ordine predisposto dalla Polstrada irpina, in base al "piano compartimentale anti-traffico" adottato per questa estate. Una stima stilata dalla sezione del capoluogo avellinese parla di trecentomila veicoli che transiteranno sulle principali arterie irpine per questo secondo fine settimana di luglio, il più trafficato dell’estate, a detta di chi giorno e notte dovrà garantire la sicurezza dei viaggiatori su strada. Pattugliamento rafforzato e monitorato, minuto per minuto, attraverso un coordinamento specializzato e tecnologico dell’intera rete ordinaria e autostradale della provincia che ricade sotto la competenza degli uomini della Polizia Stradale impegnati, ancora una volta, a fronteggiare l’emergenza traffico per questo che si preannuncia come il più consistente esodo estivo. L’utilizzo dei più sofisticati apparecchi, in dotazione agli agenti della Polstrada: autovelox, telelaser, e palloncino antialcool; lo spauracchio della patente a punti non concederanno sconti di sorta. La fuga dai grandi centri urbani per le gettonate località marittime meridionali non è sempre accompagnata dal buon senso e dalla prudenza di chi è al volante. "I nostri ripetuti appelli al rispetto delle norme più elementari del codice della strada per chi in queste ore frenetiche di spostamento su strada - spiega il sostituto commissario De Bellis, comandante della sottosezione di Avellino ovest - decide di partire cadono spesso nel vuoto. Così siamo costretti a intervenire con fermezza, adottando molte volte la tolleranza zero". Gli automobilisti più indisciplinati sono avvisati. La Polstrada consiglia percorsi alternativi ai circuiti viari tradizionali, specie nel caso della famigerata Salerno-Reggio Calabria. Meglio la fondovalle Sele che si innesta con l’Ofantina. Prudenza e pazienza, invece, ai caselli della Napoli-Bari.
Un ragazzo di Montecatini, P.D., di 20 anni, è stato rapinato sull’autostrada mentre era in compagnia della fidanzata fuori al bar di un’rea di servizio. Avvicinato da un paio di "pataccari" che volevano vendergli un telefonino (falso), ha reagito ma gli è stata strappata dal portafogli una banconota da 200 euro. Il ragazzo si è rivolto alla Polstrada di Caserta e i due malviventi, che alla vista degli agenti avevano tentato la fuga, sono stati identificati e arrestati. Il denaro è stato recuperato; sequestrato anche il telefono cellulare, in realtà un pezzo di plastica inservibile, che era stato offerto in vendita.
Il sequestro di qualche grammo di sostanze stupefacenti, tra marijuana e cocaina, e l’arresto di una clandestina moldava di 30 anni. Questo il bilancio del servizio di sorveglianza notturna messo in atto, nella nottata di venerdì, dalla Squadra Mobile di Teramo, coordinata da Gennaro Capasso, in collaborazione con la locale Polizia stradale, la Guardia di Finanza e le unità cinofile. L’attività di controllo è stata prevalentemente effettuata in prossimità delle discoteche e dei locali notturni della costa teramana e lungo le arterie di accesso ai caselli autostradali di Mosciano e della Val Vibrata. Zone, queste, altamente "battute", nel fine settimana, dai giovani contagiati dalla cosiddetta "febbre del sabato sera". Una particolare attenzione è stata riservata, dagli agenti coinvolti nell’operazione di vigilanza, alla ricerca di sostanze stupefacenti. Questo per cercare di arginare e contenere gli eventi delittuosi e le conseguenze nefaste spesso derivanti dall’utilizzo di questo tipo di droghe. Capillari i controlli effettuati nel corso della notte: 70 le vetture fermate dagli uomini della squadra mobile, 9 le contravvenzioni verbalizzate, 5 le patenti ritirate.
Pattuglie della polizia autostradale di Porto San Giorgio e della stradale di Pescara hanno bloccato ieri, lungo il tratto anconetano della A14, in seguito a un controllo, un pregiudicato di origine campana, M.S., di 60 anni, che era alla guida di un autocarro con all’ interno un bobcat. In seguito ad accertamenti, sia l’autocarro che il bobcat sono risultati rubati, rispettivamente a Cervia e a San Clemente di Rimini. M.S. è stato denunciato per ricettazione e allontanato dalla provincia di Ancona con divieto, emesso dal questore, di farvi ritorno per tre anni. La polizia stradale ha avviato indagini, ancora in corso, per individuare i suoi complici. L’intervento della polizia stradale rientra nell’ambito dei servizi di repressione dei reati in ambito autostradale, e più in generale nell’operazione "Estate sicura". Il progetto, iniziato da tempo, vede impegnate non solo le pattuglie della polizia stradale ma anche un numero consistente di pattuglie esterne di rinforzo. I controlli della Stradale si intensificano in questo periodo di intenso traffico per vie delle vacanze. E l’attenzione delle forze dell’ordine si fa sempre più pressante con l’approssimarsi del grande esodo verso le zone di villeggiatura, al fine di garantire i viaggi in sicurezza. |