Sabato 27 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 14/01/2008

Autostrada dei Fiori, tragico scontro

Ambulanza diretta a Genova con un giovane di 35 anni in lista per un trapianto di fegato sbanda e urta più volte: morto il trasportato

Antonino Sangallo, rimasto ucciso nel tragico scontro dell’Autostrada dei Fiori, (Foto tratta da Sanremo News)

(ASAPS) SPOTORNO (SAVONA), 14 gennaio 2008 – Il destino, soprattutto sulla strada, sa essere veramente crudele. L’ultimo viaggio di Antonio Pangallo, 35 anni di Ventimiglia, era cominciato con la speranza di una nuova esistenza. Gravemente malato al fegato, la sua vita futura dipendeva da un fegato sano. Sabato pomeriggio, per una vita stroncata sulla strada, quella di Antonio poteva tornare ad essere serena: il suo telefono squilla e dal policlinico di Genova lo avvertono che un’ambulanza sta andando a prenderlo. C’è un organo compatibile. Così i volontari della Croce Azzurra di Vallecrosia suonano al suo campanello: in fretta si caricano i bagagli, lo accompagna la sua compagna. Le sirene si fanno strada nel traffico e poi l’ambulanza imbocca l’autostrada dei Fiori. Ma tra Pietra Ligure e Savona, il destino è in agguato: l’ambulanza sbanda, forse per la forte pioggia, impatta il guardrail e comincia a carambolare da una parte all’altra della carreggiata, fino a quando un ultimo violentissimo impatto proietta Antonio fuori dal lunotto posteriore. La sua vita finisce così, sul colpo. Illesi tutti i componenti dell’equipaggio sanitario e la convivente. Poco dopo, un altro telefono squilla: è il secondo della lista. Una seconda tragedia può ancora riaccendere la speranza. È la legge crudele della nostra esistenza. È la legge crudele della strada. (ASAPS)


© asaps.it
Lunedì, 14 Gennaio 2008
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK