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Blaco – archivio Asaps (ASAPS), 14 gennaio 2008 – Picchiato perché si
rifiuta di somministrare alcolici dopo le 2 di notte. Due cittadini di
nazionalità moldava hanno aggredito il gestore di un circolo perché volevano
continuare a bere anche dopo l’orario che vieta per legge a somministrazione di
alcolici. A chiamare il 112 è stata una ragazza presente nel locale al momento
dell’aggressione che, nel frattempo, per cercare di fermare il pestaggio ha
colpito uno dei due aggressori con una pianta. I due si sono allontanati subito
ma sono stati rintracciati nelle vicinanze dai Carabinieri del Nucleo
radiomobile. Uno di loro se l’è presa anche con un militare rimasto leggermente
ferito. Come hanno ricostruito più tardi gli uomini dell’Arma, i due avevano
prima cercato di denudarsi e poi preteso di bere alcol in orario vietato. Di
fronte al rifiuto del gestore, il più giovane l’ha colpito alla testa con uno
sgabello per poi trascinarlo al centro del locale e, sotto la minaccia di
morte, picchiarlo con calci e pugni insieme al complice. Quando la ragazza ne
ha colpito uno, la coppia è scappata ma, più tardi, è stata proprio la vistosa
ferita al capo del più giovane a permettere di rintracciarlo facilmente. I
due A. H. R., 25 anni clandestino senza fissa dimora e A. M., 19enne residente
a Porto San Giorgio, in provincia di Ascoli Piceno, sono stati
arrestati con le accuse di lesioni personali aggravate, danneggiamento
e resistenza a pubblico ufficiale. La vittima ha riportato alcune fratture
guaribili in una ventina di giorni. (ASAPS) |
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