Marco Ahmetovic Se gli venissero di nuovo concessi i
domiciliari il rom che ad Appignano del Tronto il 23 aprile 2007 travolse e
uccise quattro ragazzi, guidando ubriaco, potrebbe finire in un appartamento
fiorentino. A renderlo noto è il suo avvocato difensore Felice Franchi
Se gli venissero di nuovo
concessi gli arresti domiciliari Marco Ahmetovic potrebbe finire in una
casa toscana. Il rom che ad Appignano del Tronto il 23 aprile
2007 travolse e uccise quattro ragazzi, guidando ubriaco, potrebbe
infatti essere ospitato da una famiglia di Firenze. A
renderlo noto è l’avvocato difensore Felice Franchi: si
tratterebbe di un appartamento, dove Ahmetovic vivrebbe da
solo. Al momento è ancora rinchiuso nel carcere di Marino del
Tronto, dopo che il gip del Tribunale di Ascoli Annalisa Gianfelice gli aveva
concesso i domiciliari (in relazione a una tentata rapina) in un campo nomadi a
Roma, ma la Corte d’Appello di Ancona competente per l’omicidio colposo
plurimo, li aveva revocati, decidendo per un residence a Porto D’Ascoli.
Soluzione non gradita al gip, che ha cosi’ lasciato il detenuto in cella. ’’Questa
famiglia si è resa disponibile spontaneamente, perché non
ritiene giusto che Ahmetovic stia in carcere mentre i suoi presunti complici
nella rapina sono in libertà’’, ha detto Franchi. E anche perché in Italia
’’molte altre persone che hanno ucciso qualcuno in incidenti stradali sono
libere’’. Nei
prossimi giorni il penalista presenterà dunque una nuova
istanza di concessione degli arresti domiciliari al gip, sempre in relazione
alla tentata rapina all’ufficio postale di Maltignano dell’ottobre 2006.
Episodio per il quale il sostituto procuratore Ettore Picardi ha firmato nei
giorni scorsi la richiesta di rinvio a giudizio a carico di Ahmetovic e di
altri due giovani, Remo Pizi (che come il rom ha confessato la partecipazione
al colpo poi fallito) e Gianluca Mignucci, che invece nega ogni addebito. Da Il Resto del Carlino.it |
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