Domenica 01 Settembre 2024
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Fermo immagine del video messo su you-tube (ASAPS), 24 gennaio 2008 – Concluse le indagini preliminari sulle corse folli in moto lungo l’autostrada A7 filmate e poi messe su internet. Due gli indagati: C. P. di 25 anni e G. Q., di 39, entrambi di Arquata Scrivia (Alessandria) ai quali vengono contestati i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti, gareggiamento in velocità, istigazione per delinquere per avere messo in rete i filmati. Le indagini, condotte dalla Polizia Stradale, risalgono a novembre 2006, quando su Internet compaiono due video con le performance di un centauro che, sul tratto Serravalle-Bolzaneto e ritorno dell’autostrada A7, sfreccia tra le auto sul filo dei 300 all’ora, sfiorando cantieri e muri. Dal riflesso del casco sul contachilometri e da altri particolari, gli investigatori risalgono al 25enne: nel suo garage furono ritrovati una moto Honda Cbr 1000 smontata, un giubbotto, web-cam e staffa per applicarla al cruscotto e un disco rigido. Poi i “Centauri” vengono in possesso di un terzo video di una corsa spericolata, sempre sull’A/7, compiuta da un rider in sella ad una Aprilia Rsv 1000. Per gli investigatori è G.Q, filmato da C.P. che lo seguiva sulla sua Honda. (ASAPS) |
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