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Sicurstrada 17/01/2008

Il quesito del giorno - Trasportatori conto proprio possono caricare materiale di risulta dei cantieri stradali in conto terzi?

Salve, vorrei sottoporre alla vostra attenzione un quesito relativamente al trasporto di cose in conto proprio. Sull’A/3 SA-RC com’è ormai noto, da diversi anni vi sono cantieri stradali ovunque e molte ditte edili, che hanno la licenza per trasporto di cose in conto proprio, si occupano di trasportare materiale di risulta, quale terra, pietrisco, ecc... derivante dagli scavi per la realizzazione di nuove gallerie, da un cantiere ad un altro e molto spesso (anzi direi sempre) non sono né muniti di documento con l’elencazione delle cose trasportate né della dichiarazione di appartenenza al titolare della licenza. I conducenti asseriscono che il loro trasporto risulta da contratto stipulato tra loro e il cantiere che si occupa degli scavi e pertanto sono esenti dall’esibire tale documentazione. Se il conducente esibisse tale contratto, sarebbe davvero esente? Inoltre, visto che la merce trasportata riguarda cose non proprie e per conto di altri soggetti si potrebbe configurare il trasporto abusivo?
Grazie in anticipo e complimenti per il sito.

E-mail: Palmi (RC)

 
***
 

(ASAPS) In riferimento a quanto esposto nel quesito, si ritiene che il caso di specie non costituisca un trasporto abusivo; infatti l’impresa che gestisce il cantiere trasporta inerti prodotti dalla stessa in sede di lavorazione (in questo caso il veicolo è immatricolato generalmente per uso proprio).
Per quanto riguarda il documento di trasporto, si precisa che trattasi di rifiuti e pertanto sono soggetti al trasporto accompagnati dal formulario di identificazione, a meno che si tratta di trasporto di inerti per recupero.
L’operatore di polizia stradale dovrà controllare che tipologia di trasporto è effettuata, quali rifiuti vengono gestiti e conferiti e se la gestione è finalizzata ad un recupero di inerti (tutto questo per fare un quadro completo dell’attività di trasporto al fine di valutare eventuali violazioni). (ASAPS)


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Giovedì, 17 Gennaio 2008
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