(AMMAN) GIORDANIA, 31 gennaio 2008 – È un
bollettino da sciagura aerea quello diramato nel pomeriggio di sabato (26
gennaio) dal quartier generale della polizia di stato, il cui portavoce Mohammad
Khatib ha fornito una sommaria ricostruzione dei fatti. Secondo le prime
indicazioni, 20 persone sarebbero rimaste uccise mentre altre 16 sono rimaste
ferite, alcune delle quali in maniera molto grave, nello scontro tra un autobus
di pendolari diretti a Jerash, città fondata dagli antichi romani, situata ad una 30 di chilometri a nord est di
Amman, verso il confine con Libano e Siria, ed una cisterna carica di gasolio.
L’impatto è avvenuto ad alta velocità su una strada a scorrimento veloce,
all’altezza di un cavalcavia e subito dopo entrambe i mezzi sarebbero
precipitati in un dirupo, seguiti da altri due mezzi rimasti coinvolti
nell’evento. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e numerosi mezzi di
soccorso, che hanno evacuato i feriti – tutti ricoverati a Jerash – e
recuperato le salme. Secondo le prime informazioni, non ci sarebbero cittadini
stranieri coinvolti. (ASAPS) |
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