Foto dalla rete
(ASAPS), 1 febbraio 2008 - Firenze scommette sulla bicicletta. Come a Parigi, Vienna,
Barcellona già dal prossimo autunno le bici si potranno noleggiare con una
tessera magnetica da inserire in stazioni automatiche. Il nuovo servizio si
chiama Bike-Sharing e verrà avviato con 50 punti di distribuzione e 800 mezzi,
che raddoppieranno nel giro di due anni. Il progetto, messo a punto da “Ataf” e “Firenze Parcheggi”,
rappresenta l’ennesimo tassello a favore della mobilità ciclabile su
l’amministrazione comunale sta investendo in maniera considerevole. L’obiettivo
del Bike -Sharing è quello di mettere in piedi un sistema integrato del
trasporto pubblico che sia efficiente, ecologico e salutare. In alcuni punti
individuati come strategici dall’analisi dei flussi di traffico viene
installata una stazione dove è possibile prelevare la bici usando una tessera
magnetica; la bici può essere riconsegnata in un punto diverso da quello dove è
stata presa, proprio per creare una forte integrazione con diversi mezzi di
trasporto.
Le stazioni di distribuzione delle biciclette saranno distanti massimo 300
metri l’una dall’altra e in ciascuna saranno disponibili almeno 15 biciclette
in ogni momento della giornata, grazie ad un sistema di ridistribuzione dei
mezzi continuo. Il costo complessivo del progetto è di 1milione 350mila euro di
cui 300mila le ha messe il Comune tramite i finanziamenti regionali per la
riduzione dell’inquinamento acustico e altri 200mila per l’avvio della gestione
di cui 110mila li mette la Sas e 100mila ancora il Comune. Un abbonamento per
noleggiare le bici costerà 35 euro l’anno e la prima mezz’ora è gratis. A
dimostrare l’efficacia dell’iniziativa c’è l’esempio di Barcellona, dove si è
assistito a un vero e proprio boom: a due mesi dall’avvio del Bike-Sharing, si
contavano 100mila abbonati, pari al 9% della popolazione adulta residente,
2milioni di viaggi e 14 milioni di chilometri percorsi pedalando.
I nuovi distributori automatici di biciclette saranno soprattutto nel centro
storico, nelle piazze, vicino agli alberghi, presso le stazioni e i centri
congressuali, alle fermate degli autobus. Si tratta di biciclette robuste,
affidabili, dotate di sistema Gprs e dispositivi antivandalismo. (ASAPS)
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