Foto Blaco – archivio Asaps
(ASAPS), 12 febbraio 2008 – Lo davano
per scomparso, in realtà era deceduto a causa di un incidente stradale. Di A.
M. 36enne domiciliato Carlazzo in provincia di Como, ma residente a Castellina
in Chianti (SI),
non si avevano notizie dal 25 gennaio quando telefonò ai parenti
per l’ultima volta, alle 19.30, dicendo che sarebbe rientrato dopo poco da casa
di un amico. Da quel momento il silenzio. Di lui non si è saputo più niente
sino a sabato scorso quando il suo corpo è stato ritrovato in un dirupo vicino
alla sua motocicletta. A notare la moto in mezzo agli alberi e a chiamare i
soccorsi è stato un passante. Dai primi accertamenti sembra che l’uomo fosse
morto già da parecchi giorni, molto probabilmente dalla stessa sera del 25
gennaio scorso. Presumibilmente, lungo la strada del ritorno, il ragazzo è
uscito di strada all’altezza di una curva piuttosto stretta e pericolosa ed è
finito in una scarpata dieci metri sotto la strada. Nessuno l’ha visto, nessuno
si è accorto dell’incidente. I familiari ne avevano denunciato la scomparsa e
non avevano mai voluto credere all’ipotesi di un allontanamento volontario.
Secondo i primi accertamenti, a giudicare dalle lesioni e dalla caduta, A. M.
sarebbe morto sul colpo. La procura di Como ha comunque disposto l’autopsia e
ha aperto un’inchiesta. (ASAPS) |
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