Nella
foto d’archivio una dimostrazione di come la velocità possa essere causa
diretta di uccisioni sulla strada, anche quando gli impatti da parte delle moto
avvengano con veicoli di altra categoria (dalla rete)
(ASAPS) PARONA LOMELLINA (PAVIA), 25 febbraio
2008 – Un terribile incidente stradale sembra destinato a riaprire il dibattito
sulla velocità eccessiva di molti motociclisti. L’evento è avvenuto nel primo
pomeriggio di sabato scorso (23 febbraio) sulla provinciale 192, a Parona Lomellina in
provincia di Pavia. Qui, un giovane di 24 anni in sella ad una 600cc stava
percorrendo l’arteria quando si è scontrato violentemente con l’utilitaria
condotta da un 81enne, che si trovava in compagnia della moglie di 78 anni.
Tutti e tre sono rimasti uccisi sul colpo: Carlo Inglese, il motociclista, è
stato sbalzato a molti metri di distanza, mentre Santino Ubezio e Maria Bambina
Iamoni, sono stati estratti dalle lamiere dai Vigili del Fuoco. Si potrà
discutere all’infinito sulle manovre spesso sconsiderate di molti conducenti,
che in moltissime situazioni sembrano non tenere conto della presenza di moto
sulla strada, ma è evidente che in eventi di questo genere la velocità diviene
fattore decisivo nella letalità. Non possiamo entrare nel merito dell’evento in
questione, dal momento che sulle dinamiche della sciagura stanno lavorando i
Carabinieri di Mortara e Vigevano, ma per limitare al massimo questi eventi è
necessario riportare quante più divise sulla strada, con compiti specifici di
vigilanza stradale. (ASAPS)
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