Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
“STA cooperante” - Immatricolazione di veicoli nuovi ed usati oggetto di acquisto intracomunitario e rientranti nel regime di IVA a margine
Ad integrazione delle istruzioni operative già impartite con circolare prot. n. 108243 del
Si è verificato infatti, ed in tal senso sono pervenute segnalazioni a questa sede ed all’Agenzia delle Entrate, che numerosi veicoli provenienti da altri Stati membri della U.E., il cui acquisto rientri nel regime dell’IVA a margine, siano stati comunque censiti all’atto dell’ingresso in Italia, secondo le modalità previste dal decreto dirigenziale 30 ottobre 2007; tuttavia, proprio in ragione del particolare regime fiscale cui sono assoggettati i predetti acquisti, al sistema informativo della Motorizzazione non perviene, da parte dell’Agenzia delle Entrate, il dato relativo alla “validazione dell’IVA”, con la conseguenza di inibire l’immatricolazione dei veicoli in parola.
La questione è stata positivamente risolta dalla Agenzia delle Entrate con la circolare n. 14/E del 26 febbraio 2008, pubblicata sul sito www.agenziaentrate.it, la quale ha chiarito che nelle ipotesi in esame gli operatori nazionali interessati debbono preventivamente rivolgersi agli Uffici locali dell’Agenzia delle Entrate al fine del controllo della documentazione probante la sussistenza dei presupposti per l’applicazione del regime dell’IVA a margine.
A seguito dell’esito positivo del predetto controllo, l’Ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate provvede ad inviare al CED di questo Dipartimento, attraverso un apposito canale informatico dedicato, i dati identificativi del veicolo (ivi compreso il numero di telaio) al fine di consentirne l’immatricolazione.
In conclusione, quindi, l’immatricolazione dei veicoli il cui acquisto intracomunitario rientri nel regime dell’IVA a margine si rende possibile solo a condizione che nel sistema informativo della Motorizzazione risultino acquisiti i dati trasmessi dagli Uffici locali dell’Agenzia delle Entrate.
Si invitano gli Uffici in indirizzo ad assicurare la massima diffusione dei contenuti della presente circolare, il cui testo è consultabile sul sito internet www.trasporti.gov.it.
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