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Rassegna stampa del 25 Maggio 2004 |
Da
"Il Quotidiano Calabria" del 25 maggio 2004 Controlli
a tappeto degli agenti della Polizia stradale a Reggio-città ed
in provincia. Il bilancio settimanale ha contato: 1632 veicoli controllati,
276 infrazioni accertate norme del Codice della Strada di cui 58 violazioni
per il mancato uso del casco e delle cinture di sicurezza e32 violazioni
per il mancato rispetto dei limiti di velocità, 14 patenti ritirate,
539 punti decurtati.
I settimanali servizi della Polstrada hanno l’obiettivo di ridurre gli incidenti automobilistici sull’intera rete stradale e autostradale. Il piano di controllo vuole anche costituire un momento di sensibilizzazione sulla rilevanza del rispetto delle regole e soprattutto dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta e casco, nonché, il rispetto dei limiti di velocità e di tutte le norme di comportamento previste dal codice della strada. I servizi vengono svolti con l’impiego congiunto di più equipaggi e l’ausilio di apparecchiature speciali per l’accertamento delle violazioni. Autostrada.
Sono stati fermati al casello di Affi Li
hanno fermati al casello di Affi e in macchina avevano una distilleria:
72 bottiglie di super alcolici delle quali nessuno dei tre cittadini rumeni
che si trovavano in auto ha saputo giustificare la provenienza. Così
gli agenti della Polstrada di Verona sud, dopo aver verificato l’identità
dei tre stranieri, due uomini e una donna, tutti senza fissa dimora in
Italia ma in possesso di regolare passaporto, hanno sequestrato le bottiglie
e li hanno denunciati per ricettazione. L’episodio è avvenuto
l’altro pomeriggio nel corso di un normale controllo e alle 15.30
la pattuglia in servizio sulla A22 ha fermato una Peugeot 405 con targa
francese. A bordo vi erano I.J. 39 anni, M.C. di 21 anni e infine M.C.
di 29 anni, in seguito ad una verifica del veicolo gli agenti hanno quindi
trovato, all’interno del baule, due sacche con bottiglie di whisky
di varie marche.
Non risultavano tuttavia essere stati messi a segno furti nelle aree di servizio della tratta ma comunque, poichè i tra cittadini stranieri non hanno potuto dimostrare dove le avessero eventualmente acquistate, gli agenti le hanno trattenute in attesa di ulteriori accertamenti. Oltre alla denuncia per ricettazione in seguito alla verifica dei documenti è risultato che il conducente non era in possesso della patente di guida. E per questo è stato multato. Un colpo di sonno e il conducente dell’autocisterna che trasportava olio per combustibile è finito nel campo che costeggia la A4 a Sommacampagna (nella foto Fadda) . Il liquido non è uscito ma vigili del fuoco, autogru del soccorso Lepanto e la ditta incaricata di svuotare la cisterna sono rimasti sul posto dalle 7 alle 14. Tempi duri per gli indisciplinati Parte
una nuova campagna di sicurezza stradale per garantire il rispetto delle
regole Caltagirone.
«Giro di vite», per il rispetto delle norme del Codice della Strada, da parte delle forze di polizia che operano nel territorio di Caltagirone, le quali proprio ieri hanno nuovamente avviato una serie di controlli interforze, che impegnano sinergicamente la polizia municipale, la polizia di Stato, i carabinieri, la Polstrada e la Guardia di Finanza. I controlli vengono effettuati per lo più nelle zone maggiormente frequentate e sono finalizzati a prevenire ed eventualmente reprimere il mancato uso dei sistemi di sicurezza (casco protettivo e cinture) e, ovviamente, anche le altre violazioni al codice stradale. «Questi controlli interforze - sottolinea l’assessore comunale alle Sicurezza, Ettore Minniti - sono il frutto della piena e proficua collaborazione che esiste fra le varie forze dell’ordine. Nei mesi e nelle settimane scorsi - aggiunge l’assessore - sono state tante le iniziative di educazione e sensibilizzazione che l’Amministrazione comunale ha portato avanti (specie, ma non solo, fra gli studenti) per favorire l’assunzione di comportamenti consapevoli e responsabili alla guida dei veicoli. L’obiettivo di tutte le attività promosse in questo delicato settore è quello di accrescere la sicurezza». Quali le sanzioni che rischiano centauri e automobilisti indisciplinati? Andare sulle due ruote senza casco costa una contravvenzione di 68,25 euro e il fermo amministrativo del mezzo per 30 giorni sia ai maggiorenni che ai minorenni, con l’aggravante, per i primi, di una decurtazione di 5 punti dalla patente. Va ricordato che dal prossimo 1° luglio i minorenni sulle due ruote avranno l’obbligo del patentino. Chi ne sarà sprovvisto, dovrà pagare una multa di 516 euro e subire il fermo del ciclomotore per 60 giorni. Mano pesante del Codice anche per il passeggero senza casco: contravvenzione di 68,25 euro e fermo del mezzo per 30 giorni. Inoltre per i conducenti di ciclomotori e motocicli c’è l’obbligo di tenere le luci accese di giorno anche in città. Chi lo viola viene multato (33,60 euro) e si ritrova con un punto in meno sulla patente. Occhio pure alla revisione, obbligatoria per ciclomotori e motocicli dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e poi ogni due anni. Multa salata (137,55 euro) a chi viola questa disposizione. Passiamo alle auto e all’obbligo delle cinture di sicurezza. Sia il guidatore che il passeggero sorpresi senza cinture dovranno pagare 68,25 euro e perderanno pure 5 punti. Nel
fine settimana controlli della Polizia stradale sulla Paullese e
le altre statali CREMA
Oltre trecento punti (327, per la precisione) tolti in quarantotto ore dalle patenti di guida sul territorio cremasco. E’ accaduto nello scorso fine settimana e a ‘firmare’ la serie di controlli lungo le statali (Paullese in testa) che attraversano il territorio sono stati gli agenti della Polizia stradale. Ma i numeri dell’operazione comprendono anche otto denunce a piede libero di altrettanti automobilisti per «guida in stato di ebbrezza», 194 veicoli fermati, 105 multe, 16 permessi di guida ritirati. A predisporre i controlli, condotti su scala provinciale, è stata la prefettura. Arrestati
al termine della partita giocata ad Arezzo per la Supercoppa
di Lega CATANZARO
- Sciarpa giallorossa al collo, zaino in spalla e spranghe
di ferro sotto il sedile. Tra un panino e una birra, anche
qualche grammo di hashish. Nella mente solo un piano, fatto
di rabbia e violenza, da scaricare sulle strade, sui tifosi,
sui poliziotti, su chiunque e qualsiasi cosa si fosse posta
sul loro cammino. |