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Rassegna stampa 24/05/2004

Rassegna stampa del 24 Maggio 2004


Rassegna stampa del 24

Maggio 2004

Da "Corriere Romagna" del 24 maggio 2004
Pattuglie di notte: ci sono novità


CESENA
Novità con riflessi anche sul mondo locale all’annuale assemblea dell’Asaps (Associazione sostenitori amici della polizia stradale), che quest’anno coincideva anche con il rinnovo delle cariche sociali. Nell’ambito della manifestazione è stata promessa una maggiore presenza notturna “su strada” degli agenti della Polizia Stradale. Come? Togliendo, nelle ore notturne personale “di piantone”, accorpando il “rispondere al telefono” in maxi centralini comprensoriali liberando così uomini da destinare al controllo ella sicurezza stradale. Durante i lavori di ieri è stato riconfermato presidente Asaps Giordano Biserni di Forlì con i suoi due vice presidenti (anch’essi forlivesi) Franco Corvino e Ernesto Forino. L’assembla si è tenuta al Centro addestramento polizia stradale di Cesena, alla presenza di oltre 200 delegati da tutta Italia. Tra le personalità prefetto e questore, il direttore nazionale delle specialità della polizia di stato Pasquale Piscitelli, il comandante nazionale della Polstrada Giandomenico Mazzilli ed il comandante regionale della stradale Giampiero Di Benedetto. Durante l’assemblea è stato conferito il premio “solidarietà della strada” (si tratta di un riconoscimento biannale per l’Asaps) al cardinal Ersilio Tonini, per l’impegno ventennale per la sicurezza e contro le stragi del sabato sera. Tantissimi ieri a Cesena i famigliari di agenti di Polstrada deceduti in servizio, che hanno poi incontrato privatamente il cardinal Tonini. Durante la relazione introduttiva del presidente Biserni sono stati toccati alcuni argomenti di estrema attualità come il rafforzamento degli organismi di polizia stradale attualmente sottodimensionati anche nella nostra zona, un maggiore coordinamento delle forze di polizia, il no alla proposta di legge Lunardi d’elevare a 150 km/h il limite autostradale, nonchè un maggior impiego della tecnoogia per far fronte alle esigenze dei controlli su strada. Il prefetto Piscitelli ha annunciato che quest’anno verranno chiusi in tutta Italia 25 distaccamenti di Polstrada nelle ore notturne e serali. Il personale di piantone” sarà riversato su strada per la sicurezza delle notti. Nella nostra zona il provvedimento dovrebbe riguardare il distaccamento di Bagno di Romagna. Il prossimo anno altri 50 i distaccamenti in tutta Italia verranno analogamente chiusi nelle ore notturne. Durante la giornata di lavori è emerso anche il maggior impegno del Caps circa l’aggiornamento e l’addestramento ai servizi di polizia stradale anche delle altre forze di polizia. Saranno nel prossimo anno (cinquantennale della struttura) 800 gli studenti in ricettività anche da altre parti del mondo.


Da "Il Secolo XIX" del 24 maggio 2004

Una notte da 50 punti
Superlavoro della Polstrada nel weekend.
Due auto ribaltate, nessun ferito
"Strage" di patenti a Sestri e sul Bracco
Giuliano Gnecco


La solita "strage" del sabato sera. Questa volta però quanto meno il dazio non è stato pagato in vite umane ma in punti della patente. Cinquanta andati in fumo, quindici addirittura in un colpo solo. Colpa della tradizionale notte da sballo con gli amici, che si sconta poi in piccoli e grandi incidenti. Notte lunga perché prosegue fino a ieri, all’ora di pranzo, con controlli a tappeto sul Bracco, dove in poco più di tre ore prendono il volo dieci punti e cinque documenti di circolazione appartenenti ad altrettanti motociclisti.
Notte intensa, di superlavoro per la Polstrada di Chiavari. Ma neppure i colleghi di Brugnato hanno trascorso ore nell’ozio. La notte è appena all’inizio quando all’1.55, in località Lapide a Sestri Levante, la Stradale di Chiavari ferma un uomo, D. F., 50 anni, residente in Val Graveglia, che aveva proseguito la marcia nonostante il semaforo rosso. Viene anche constatato lo stato di ebbrezza alcolica: il conto ammonterebbe, fra le due infrazioni, a sedici punti, però uno è scontato perché la legge non consente di decurtarne più di quindici alla volta.
I poliziotti restano a Lapide per una serie di accertamenti. Sono quasi le 5 quando per un controllo viene invitato a fermarsi B. A., genovese di 27 anni. Gli è contestata la guida in stato di ebbrezza, e fanno altri 10 punti. Ulteriori 15 andranno in fumo, nel corso della notte, suddivisi in cinque infrazioni fra mancanza di cinture o di documenti. Contemporaneamente entra in azione la Polstrada di Brugnato, costretta ad intervenire alle 5.30 circa per un incidente fra Deiva e Sestri, in direzione ponente. C. M., 30 anni di Firenze, a bordo della sua Lancia Y si è addormentato al volante a causa dell’alcool bevuto ed è andato ad urtare contro il cantiere aperto in quel tratto di strada. L’uomo si procura lievi ferite, guaribili in cinque giorni; la vettura è invece trasportata presso il deposito Aci di Lavagna. Non finisce qui. Un’altra auto si capotta, senza conseguenze, a Poggio Macallé, sulla strada per il Bracco. Si replica ieri pomeriggio, intorno alle 15, sulla A12 tra Rapallo e Recco: a bordo di una vettura ribaltata tre persone, trasportate a Genova con appena qualche graffio.
In mattinata torna in scena la Polstrada di Chiavari. Cambia il teatro delle operazioni: il Bracco. Gli agenti iniziano il servizio dalle 7 per terminarlo alle 13, ma è dalle 9 che si riodono gli echi della nottataccia. Sono quindici i motociclisti fermati a causa di infrazioni assortite. Con un bilancio di dieci punti e cinque documenti di circolazione ritirati. Due per velocità non commisurata, gli altri per alterazione del motociclo. Cala il triste sipario, con il timore di dover concedere il bis nel prossimo weekend.

Da "ANSA" del 24 maggio 2004

INCIDENTI: 42 MORTI NEL WEEK-END
13 avevano una eta’ inferiore ai 30 anni


ROMA
Sono stati 40 gli incidenti mortali e 42 le vittime sulle strade lo scorso week end contro i 32 incidenti e le 32 vittime della scorsa settimana. Secondo i dati della Polstrada, in totale, gli incidenti sono stati 1.649, (contro 1.456), 866 con feriti (747) e altrettanti con danni a cose (677). I feriti sono stati 1.349 (1.127). Il 55% degli incidenti mortali e’ avvenuto per perdita del controllo dell’auto; il 20% in centro abitato e tra le 42 vittime, 13 avevano un’eta’ inferiore a 30 anni.

Da "Il Gazzettino" del 24 maggio 2004

SICUREZZA STRADALE
Contro i lutti la Polizia "scheda" incroci e curve killer
Antonella Santarelli


La si potrebbe chiamare operazione salva-vita, per arginare gli incidenti sulle strade del Friuli Occidentale. Mentre la Provincia sta predisponendo i controlli sul l’adeguatezza delle strade con un sistema satellitare (individua la più piccola buca sull’asfalto), la Polstrada ha avviato il monitoraggio nei punti considerati critici delle nostre strade, dove si sono verificati incidenti mortali. «Da un mese, in base alla mappatura del Ministero dell’Interno, in collaborazione con Aci, Istat e Istituto superiore di statistica, che hanno elaborato i dati ricevuti dalle forze dell’ordine - spiega l’ispettore Bruno Chiggiato, responsabile dell’ufficio infortunistica della Stradale - sono stati individuati i punti neri della nostra viabilità. Abbiamo così iniziato a pattugliarli, controllando la velocità e, in generale, il comportamento degli automobilisti, per evitare altri schianti fatali». In base a questi rilievi, l’Ufficio statistica del Comune ha individuato gli incroci cittadini a rischio, dove è necessario intervenire con lavori di sistemazione o semplicemente adeguare la segnaletica.
Impegnata sul fronte della sicurezza stradale è anche la Provincia, da sempre attenta alla promozione della cultura della vita. «Trieste e Udine - precisa l’assessore alla Viabilità Corrado Della Mattia - stanno pensando di seguire le nostre orme in materia di prevenzione. Per questo l’Upi del Friuli ci ha affidato l’incarico di realizzare il progetto regionale della sicurezza stradale. Abbiamo già avuto un incontro con l’assessore regionale Ludovico Sonego: stiamo mettendo a punto un piano che prevede l’istituzione del Catasto stradale e dell’Osservatorio epidemiologico degli incidenti. Anticipando la legge nazionale - spiega Della Mattia - ci siamo presi l’incarico di analizzare, avvalendoci di una società specializzata, la Rerum Natura, che usa elicotteri e un sistema satellitare, lo stato di tutte le strade. Con un sistema all’avanguardia, saremo in grado di rilevare anche la buca sull’asfalto e, addirittura la presenza di amianto. A breve partirà proprio nella nostra provincia lo studio pilota su un tragitto di 15 chilometri. Concluso l’esperimento lo presenteremo in Regione, perché venga finanziato e applicato sulle strade del Friuli Venezia Giulia».Inoltre, seguendo l’esempio di Trento, che ha già creato il sistema, con il coordinamento delle Aziende sanitarie, «intendiamo creare un collegamento in rete (il programma lo stanno elaborando all’università) che colleghi anche tutte le forze dell’ordine della regione, per avere in tempo reale tutti i dati relativi ai sinistri, ai feriti e ai morti. Una banca dati necessaria ai fini delle prevenzione e della messa in sicurezza delle strade, che darà utili informazioni sul dove e come intervenire per sanare i punti dolenti».

Da "Il Corriere di Como" del 24 maggio 2004

al sinigaglia
Centinaia di studenti hanno partecipato ieri al progetto Strada sicura


Un triangolare di calcio fra gli studenti del liceo ’Terragni’ di Olgiate, la Stradale e l’Aci; una serie di balletti sul tema della sicurezza stradale; una simulazione di pronto intervento in caso di incidente. Questi gli ingredienti della manifestazione conclusiva del «Progetto Strada sicura», giunto all’ottava edizione, che ieri mattina, allo stadio Sinigaglia, ha visto la partecipazione di circa 600 studenti di alcune scuole superiori del Comasco. Una quindicina di istituti in totale, che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Prefettura, dal Provveditorato, dalla Stradale, dal 118, dai vigili del fuoco e dall’Automobile Club.
La manifestazione di ieri è stata il momento culminante di un’attività didattico-informativa che ha visto impegnati i docenti in tutto l’anno scolastico. Durante la mattinata, sono stati premiati i vincitori del concorso sulla sicurezza stradale. Il ’Caio Plinio’ e il ’Romagnosi’ di Erba hanno ricevuto ex aequo un riconoscimento per il migliore spot pubblicitario mentre Isa Melotti, studentessa dell’Istituto d’Arte di Cantù è stata premiata per il disegno più significativo.


Da "Il Giornale di Brescia" del 24 maggio 2004

Sicurezza, ritirate 5 patenti
CONTROLLI
(g. s.)


Nuovo giro di vite nella fine settimana per prevenire le «stragi del sabato sera» e ancor prima per porre un «freno » a quegli automobilisti indisciplinati, in particolare a chi corre troppo ed a chi si mette al volante ubriaco o addirittura sotto l’effetto di droghe. Dalla mezzanotte di sabato alle 6 di ieri, durante i controlli effettuati in varie zone della provincia con l’etilometro ed il telelaser, sono state ritirate cinque patenti per guida in stato di ebbrezza, poichè i coducenti vantavano un tasso alcolico superiore a quello consentito dalla legge. Nel mirino della Polizia quasi tutti giovani che stavano tornando a casa dopo aver trascorso la serata in discoteca o altri locali notturni . Ora toccherà alla Prefettura stabilire il periodo di sospensione del documento di guida, in base alla gravità dell’infrazione commessa. Due patenti sono state ritirate da tre pattuglie della Polizia stradale (due di Brescia e una di Montichiari), che hanno operato in territorio di Lonato, all’altezza del raccordo tra l’ex statale 11 Padana Superiore e l’ex statale 567 Desenzano-Castiglione. La Polizia provinciale ha invece ritirato tre patenti, due a Rovato ed una in Valcamonica. Sul Garda sono invece state elevate numerose multe poiché gli automobilisti non avevano rispettato le norme del Codice della strada. Insomma, prevenzione a tutto campo, per arginare gli incidenti del sabato notte.
Da "Corriere Adriatico" del 24 maggio 2004

Controlli della Polstrada
Etilometro Una strage di patenti


Proseguono l’attività di controllo su chi guida dopo aver alzato troppo il gomito. Anche la scorsa notte la polizia stradale ha effettuato un posto di blocco lungo la Statale a Civitanova e ha ritirato sei patenti per guida in stato di ebbrezza. Si tratta di un servizio realizzato in collaborazione fra le varie pattuglie del Maceratese nell’ambito della prevenzione contro le stragi del sabato sera. Tutti gli automobilisti fermati sono nella fascia di età fra i 20 e i 30 anni. Oltre al ritiro della patente, il nuovo codice della strada, assai severo, prevede una multa salata e anche una denuncia penale, con corsi di sostegno psicologico per abbandonare il vizio dell’alcol.

Da "Corriere Adriatico" del 24 maggio 2004

Sull’A14, sono di Folignano
Droga nell’auto Fidanzati presi


 

Arrestati con dieci grammi di cocaina in autostrada. E’ successo ieri nell’area di servizio Metauro ovest, dove la stradale ha fermato per un normale controllo una Fiat Punto. A bordo G. P., di 33 anni, insieme alla fidanzata A.G., di 29.
Durante il controllo gli uomini della stradale hanno trovato nella borsa della ragazza un tubetto per compresse. All’interno c’erano tredici involucri contenenti in tutto circa dieci grammi di cocaina.
I due giovani, residenti a Folignano in provincia di Ascoli Piceno, sono stati arrestati e dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.



 

 

 

 

Lunedì, 24 Maggio 2004
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